777 riunito delinea l’obiettivo: consegnare a Gila un Genoa più forte. Ma ‘aggirare’ i paletti non sarà facile

Il Genoa si riunisce e si organizza per la prossima stagione, che vorrà essere innanzitutto di consolidamento e possibilmente con una squadra sempre più competitiva.

Gli scout sono operativi e l’identikit dei giocatori da seguire è sempre lo stesso: giovani, ma non giovanissimi, in procinto di esplodere e consacrarsi in un campionato importante come la Serie A.

La priorità è la conferma di Vitinha, ma il campionato è appena terminato e i discorsi con il Marsiglia non è detto che arrivino subito a una svolta.

Le voci su una cessione di Retegui sono invece da considerarsi fantamercato, anche solo per il fatto che cedere ora l’attaccante significherebbe mandare all’aria un investimento pesante fatto non più di qualche mese fa.

Dovesse partire Albert, cosa non scontata anche alla luce delle ultime vicende giudiziarie, si lavorerà ad un uomo in più in quel ruolo.

Per la difesa si profila il ritorno di Alessandro Marcandalli dal prestito dalla Reggiana, con tanto di benedizione di Nesta, che prevede un grande futuro per lui.

Ma la proprietà americana sa bene che a muovere il mercato in entrata saranno inevitabilmente le uscite e l’unico tesoretto possibile è rappresentato dalla cessione di Gudmundsson o dalla vendita di Martinez.

La valutazione di Martinez può arrivare fino a trenta milioni

Anche il portiere spagnolo può raggiungere una valutazione importante e con un buon tesoretto allora non sarà troppo complicato investire su nuovi prospetti.  

Tornando a Vitinha, spingere per un eventuale riscatto – anche a cifre ribassate – rischia paradossalmente di essere deleterio. Ecco perché il Genoa intende lavorare sul rinnovo del prestito, lasciando libere eventuali risorse per altri rinforzi. 

Non sarà un mercato facile, ma molto stimolante, così provare ad alzare l’asticella resta un dovere, specie se gli slot per l’Europa dovessero ampliarsi fino all’ottavo-nono posto.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.