Il debuttante Alexander Blessin scende dall’altalena Ostende e si cala nell’inferno del Genoa.
Quarantotto anni, un passato coi giovani del Lipsia e due stagioni, le ultime, alla guida della prima squadra dell’Ostende nella massima serie belga.
Se lo scorso anno ha portato il club a lottare per l’Europa, quest’anno si è invece trovato nei bassifondi della classifica, coinvolto nella lotta retrocessione.
Se non altro il nuovo tecnico arriva con il mood giusto e con un’opportunità incredibile.
Se dovesse andargli male potrà comunque contare su un contratto di due stagioni e mezzo e la stima di Spors, che potrebbe ripartire da lui anche l’anno prossimo.
Come dicevamo ha lavorato molto coi giovani negli anni al Lipsia partendo dall’Under 17 come vice-allenatore e poi secondo dell’Under 19.
Nel 2020-21, quindi, il salto con la prima squadra dell’Ostende, dove ha ottenuto un piazzamento di lusso, il quinto posto.
Non è andata altrettanto bene nella stagione successiva, ovvero quella in corso, che lo ha portato comunque ad essere considerato da Spors per il Genoa.
In patria è considerato un profilo promettente, ma è chiaro che per l’Italia sia un azzardo.
L’importante, ora, è che il Genoa ritrovi compattezza ed un sano pizzico di follia per credere nell’impresa salvezza.
Alexander Blessin ha poco da perdere e tanto da guadagnare. Per questo è sceso dall’altalena Ostende e ha accettato di calarsi nell’inferno del grifone.
E sabato prossimo, alle 15 al Ferraris, debutterà per la determinante sfida salvezza contro l’Udinese.
Ricordiamo che il Genoa, per liberare Blessin e poterlo avere subito in panchina, ha pagato al club belga una clausola rescissoria. Buona fortuna mister!
Articoli spazzatura, Nomi buttati lí a caso… Vai su transfermaket e guarda che l’Ostenda ha venduto per + di 8 milioni e comprato per 2.5 e forse puoi aggiungere qualcosa di contesto… Ed io che vengo anche a leggere… Son proprio nesciu.
Non si capisce dove tu voglia arrivare, a parte gli insulti gratuiti.