Balla come Gasp, altro harakiri (imbarazzante) di Preziosi senza contraddittorio

Balla come Gasp, altro harakiri (imbarazzante) di Preziosi senza contraddittorio

Altro esonero incomprensibile al Genoa, Preziosi smentisce ancora se stesso: “Ballardini scarso, non dovevo confermarlo”

Ci sono tanti modi di reagire agli errori. Il migliore è imparare qualcosa e ricominciare. Il peggiore è ripeterli. Enrico Preziosi, il presidente più discusso della storia del Genoa, ha chiaramente optato per la seconda opzione. Via Davide Ballardini, dentro Ivan Juric. Il tutto in un contesto di ritrovata compattezza nell’ambiente Genoa e con una classifica buona. Preziosi ha semplicemente colto l’occasione per azzerare una scelta che non avrebbe mai voluto prendere. Altro che attori, il tira e molla della scorsa stagione aveva dei perchè ben precisi, nulla era stato già deciso sulla conferma del tecnico.

Ballardini esonerato, Preziosi: “E’ scarso”

Il feeling tra Preziosi e Ballardini infatti non è mai scoccato e il presidente non ha perso occasione per ribadirlo, adottando toni e parole incommentabili: “Ballardini è scarso. Solo alla Sambenedettese è riuscito ad allenare, poi lo hanno sempre cacciato vorrà pur dire qualcosa. Non dovevo confermarlo, sono stato costretto. Non potevo continuare ad assistere a spettacoli del genere. Ci ho parlato per un’ora e mezza e non mi ha fornito le risposte che mi aspettavo. E’ scarso”. Un vero e proprio monologo senza il minimo contraddittorio, Preziosi ha ripetuto la solita storia. Quella già vista con Gasperini. Prima gli elogi, poi l’esonero e il veleno, poi ancora elogi e altrettante bordate in favore dell’erede Juric, che in panchina ha collezionato un gran numero di figuracce.

Sfida difficile per Juric

Il croato oltretutto arriva in un clima difficilissimo e il calendario fa paura, quindi rischia seriamente di bruciarsi. Ma Ivan è un duro e ha accettato la sfida perchè è certo di potercela fare. Le buone idee non gli mancano, certo è che avrà bisogno di un pizzico di fortuna. Sperando ovviamente che Preziosi, alla fine, non sia nuovamente costretto a smentirsi e tornare ancora sui suoi passi.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.