Ballardini ha sbagliato una cosa e non è quella che pensate

Davide Ballardini, quarta avventura al Genoa

Amici, bentrovati sul blog. Parto subito dicendo quello che per me è il vero sbaglio di Davide Ballardini: aver fatto troppi punti e averli fatti troppo alla svelta. L’impressionante ruolino di marcia che ha risollevato una squadra già spacciata gli si è rivoltato contro. Assurdo sentire gli attacchi gratuiti di chi non considera il percorso globale del Genoa targato Ballardini. Paradossalmente non avrebbe ricevuto le stesse critiche se a parità di punti li avesse ottenuti e distribuiti in modo diverso in questa stagione.

L’involuzione del Genoa

Detto questo il Genoa di ieri contro il Benevento non è piaciuto a nessuno. A me, personalmente, non aveva convinto nemmeno a Milano contro il Milan. E anche contro la Juventus, a Torino, aveva manifestato luci e ombre. Dunque ora è giusto nutrire un pizzico di sana preoccupazione per questa volata finale, ma resto convinto che il Genoa ce la farà. E’ una squadra involuta, stanca, inavvertitamente appagata ma non allo sbando. Certo non sarà facile contro lo Spezia, così come sapevamo che non sarebbe stato facile contro il Benevento. Solo un ingenuo poteva pensare che avremmo fatto il pieno di punti facilmente. “Sì ma con Benevento e Spezia devi vincere”, è stato il ritornello per diversi giorni da parte di alcuni amici e tifosi. Se fosse tutto così chiaro e scontato la classifica si potrebbe stilare già alla vigilia del campionato senza scendere in campo, penso io. Perché ogni partita è a se e così come il Genoa gioca per vincere, anche Benevento e Spezia hanno fatto e faranno lo stesso.

Anche Ballardini sbaglia, ora la volata finale

Ballardini ieri ha sbagliato i cambi, involontariamente esaltando le caratteristiche del Benevento. E così un primo tempo giocato a fasi alterne, con difesa traballante ma con una manovra offensiva temibile, è stato seguito da un secondo tempo timido e confusionario. La squadra ha perso idee e organizzazione di gioco, dovendo persino prendere il punticino col sorriso. Evito il giudizio sui singoli, perché non avrebbe senso accanirsi. E’ chiaro che alcune prestazioni sono state ampiamente al di sotto della sufficienza. Ma ciò non toglie che il Genoa, nel suo complesso, non è stato ficcante. Dovrà ritrovare il focus e la benzina per la volata finale. Il Genoa e Ballardini hanno ancora un buon margine per non vanificare l’eroica rincorsa verso la salvezza. Tutti speravamo di vivere le ultime partite in ciabatte ed infradito, ma probabilmente non sarà così. A meno che il Genoa non torni a ruggire già dalla prossima contro lo Spezia.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.