Jacopo D'Antuono
Ballardini al Genoa, ci siamo quasi. Tempo di mettere nero su bianco quanto definito verbalmente. I contatti, che nonostante le eleganti smentite del mister erano già iniziati prima della partita col Milan, sono ripresi ieri pomeriggio, subito dopo la sconfitta col Benevento. Una virata inevitabile, con l’intervento decisivo del direttore sportivo Marroccu, che in questa situazione di imbarazzo e vecchie ruggini prova a fare da cuscinetto tra presidente e allenatore. E’ stato proprio il patron rossoblu a mandare in avanscoperta il ds, con il compito di ottenere il sì di Davide Ballardini.
Ballardini-Genoa, sì alle condizioni del mister
La ferita non si è rimarginata, ma il tempo ha raffreddato le antipatie reciproche. Il Genoa è disperato e il mister muore dalla voglia di tornare ad allenare dopo un lungo periodo di inattività. Ha chiesto un contratto di un anno e mezzo e posto condizioni che il Genoa magari proverà a riformulare con bonus importanti in caso di salvezza. Mentre scriviamo sembra davvero fatta: da più parti ci confermano che la quarta avventura al Genoa di Ballardini può cominciare. Lo scopriremo in queste ore, dato che il mister ed il suo collaboratore tecnico Melandri e il vice storico Carlo Regno sono attesi a Genova per prendere in mano la squadra e mettersi subito al lavoro.
