Ballardini preoccupato, lo siamo anche noi. Mercato con una lista nomi ormai ridotta all’osso

Ballardini preoccupato, lo siamo anche noi. Mercato con una lista nomi ormai ridotta all’osso

Davide Ballardini è preoccupato. Già dopo la gara in Coppa Italia contro il Perugia ha lanciato segnali piuttosto chiari, manifestando una certa preoccupazione in vista dell’Inter. Un modo forse per far capire alla società che per allestire una squadra all’altezza occorre cambiare passo sul mercato. E anche alla svelta. La sessione estiva si avvia verso la volata finale e i botti che dovevano essere annunciati sono rimasti inesplosi, fin qui. Ci riferiamo alla fumata nera con Bentaleb e al mancato arrivo di Lammers, che continua a far attendere il Genoa strizzando l’occhio al Verona. 

Adesso entriamo nella fase finale del mercato e Ballardini aspetta e spera in religioso silenzio. La lista degli obiettivi è ridotta all’osso. Nelle ultime ore il Genoa ha ripreso i contatti con Masksimovic per provare a sistemare la difesa con un tassello che sarebbe di fascia medio alta. C’è anche l’Udinese sull’ex di Napoli e Torino, ma non solo. Il giocatore non ha particolare fretta di decidere ma sarebbe felice di restare in Italia, alle condizioni giuste. Per la corsia destra il Genoa potrebbe tornare su Conti, mentre per la sinistra c’è l’idea Nagatomo in fase di valutazione. Il nome di Salcedo ha preso quota per l’attacco dopo la frenata per Lammers, mentre Bertolacci sarebbe felice di tornare sotto la lanterna e aspetta una chiamata.

Tutti nomi che, ad eccezione di Maksimovic, per motivi differenti, scatenano più di un dubbio. Il convento però passa questo, sperando in qualche sorpresa dell’ultimo minuto. Impossibile non essere preoccupati… 

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.