Classica sconfitta da Genoa in quel di Cagliari, adesso la società dovrà dare risposte sul mercato. E sulla cessione di minoranza…
Il Genoa ha mandato all’aria la trasferta in Sardegna nel recupero del primo tempo, quando Farias con un tiro di controbalzo ha superato Radu regalando la vittoria ai suoi. A fine gara Cesare Prandelli ha accettato la sconfitta con diplomazia, consapevole di un lungo e duro lavoro da affrontare. Alcune risposte dovranno inevitabilmente arrivare dal mercato, dove la società è chiamata a fare investimenti. Intanto un primo riscontro Preziosi lo ha dato sulle voci che riguarderebbero la presunta cessione delle quote di minoranza del club. “Sono tutte cazzate” riporta calciomercato.com, che ribadisce come la società sia comunque ancora in vendita.
Il futuro è il mercato di gennaio
Infatti, almeno ufficialmente, il Genoa è sul mercato ma dopo la mega trattativa con Gallazzi di compratori nemmeno l’ombra. Anche su questo occorrerebbe fare chiarezza, anche se ora le priorità della squadra sembrano altre. Con la Fiorentina il Genoa dovrà ripetere l’impresa con l’Atalanta per evitare cali pericolosi in classifica. Poi il mercato con il portiere Jandrei in arrivo ed un corteggiamento costante a Krunic dell’Empoli. Il Genoa per ora ha dimostrato di fare sul serio per il centrocampista, offrendo una cifra vicina ai sei milioni di euro. Corsi ne chiede dieci ma potrebbe abbassare leggermente le pretese se il Grifone inserisse nella trattativa Federico Marchetti. Per quanto riguarda le corsie esterne restano vive le chances per Spinazzola della Juventus in prestito, ma il Genoa non è l’unico a volerlo.
“Passano i giocatori, gli allenatori e i presidenti, ma l’unica, vera cosa che non tramonta mai è il desiderio di indossare la propria passione.
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