Cessione Genoa, chi millanta certezze non ne ha ma il bivio è dietro l’angolo


Chi millanta certezze sulla possibile cessione del Genoa al fondo 777 Partners in realtà non ne ha alcuna. Certo è che i prossimi giorni saranno molto caldi. E l’aria che tira in società tutto sommato sembra favorevole ad un esito positivo della trattativa, benché nessuno stia facendo trapelare nulla.

I discorsi sono in fase avanzatissima, nel senso che al vaglio ci sono nuovi progetti, tra cui il centro sportivo e il possibile restyling del Ferraris, oltre alla definizione dell’organigramma societario. In quest’ottica tiene banco la questione legata al nuovo presidente e senza prenderci troppo sul serio, ma nemmeno troppo poco, sulla pagina abbiamo proposto cinque nomi per la presidenza.

Tornando alla trattativa, gli accordi sulle cifre sembrano esserci, dunque si attendono le prime mosse concrete del fondo, col primo versamento per l’acquisto del club. A tal proposito è stata fatta parecchia confusione sui media, con ipotesi di date senza riscontri certi. Resta da definire, inoltre, il ruolo di Preziosi. Sempre più probabile che l’attuale presidente possa operare sul mercato o che in qualche modo possa rivestire un ruolo di rappresentanza. Le idee ai nuovi non mancano, ma prima dovranno formalizzare il loro ingresso in società.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.