Chest’è

Dopo il pari eroico con la Roma, un’altra veneta fa male al Genoa. Brutta sconfitta e brutto infortunio di Malinovskiy. Ci sarà da sudare, ora è chiaro? 

Un bel bagno di umiltà contro un Venezia che molti pensavano di “mangiare a colazione”. La partita ha raccontato tutt’altra storia, ma non è il caso di fare drammi: questa è la dimensione del Genoa. A chi credeva che questa squadra fosse più forte di quella dello scorso anno, consiglio di dare un’occhiata alla formazione titolare di oggi. Bisogna indossare l’elmetto e concentrarsi sulla salvezza, e magari smettere di accusare di pessimismo chi, in estate, chiedeva un mercato più ambizioso.

“È totalmente colpa mia, c’è da lavorare tanto. Si parla tanto durante la settimana, ma quando arrivano sensazioni come quelle del secondo tempo, dobbiamo capire che stagione vogliamo fare”, ha detto il mister nel dopo gara. 

L’immagine più bella nel momento più brutto: Gollini che protegge il suo compagno di squadra dopo l’infortunio choc.

Siamo tutti con te, Mali.

Ora testa al derby di Coppa. Un’eventuale vittoria, ancora tutta da conquistare, servirà a molti per mettere la polvere sotto il tappeto…?

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.

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