Da Brescia: grande rispetto per il Genoa. Formazione: dubbi su Strootman e Albert

Altra prova del nove per il Genoa. Questa volta in casa, contro il Brescia. Una squadra che ben conosce la B e che, negli ultimi anni, ha sempre giocato per la promozione.

Quest’anno, complici le vicende personali di Cellino, i biancoblu hanno corretto il tiro, ridimensionando le ambizioni.

Prima la salvezza”, è il motto della società lombarda, dove peraltro lavora una vecchia conoscenza del Genoa, il dg Perinetti.

C’è grande rispetto per il Grifone, lo si evince dalle parole di Clotet, il tecnico del Brescia. Che dice: “È evidente che ci sia una differenza: loro hanno qualità, presenza fisica, intensità. Sono su un livello superiore, noi dovremo essere bravi a limitare i nostri errori, cercando di incidere nelle situazioni che capiteranno a nostro favore”.

Sono gare difficili: devi dare il centoventi percento e sperare che gli episodi non girino a favore dell’avversario. Ma sono fiducioso e convinto che la squadra sia determinata a fare una bella partita”.

Per quanto riguarda il Genoa, i tifosi sono in apprensione per Strootman e Gufmundsson, i due pilastri di Blessin.

Il centrocampista è in dubbio per gli stessi motivi extra calcistici che hanno preceduto la trasferta di Terni. Fastidiosa tendinite invece per Albert Gudmundsson, le cui condizioni verranno valutate a strettissimo giro.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.