Dragusin-Genoa, incontro per definire il futuro. Gila: “Certe voci fanno male”

Il futuro di Radu Dragusin è ancora tutto da scrivere. Non è chiaro se lascerà il Genoa già in questa sessione invernale del mercato o se, invece, se ne riparlerà a giugno. La società rossoblu non ha fretta di cedere il difensore, anzi vorrebbe massimizzare la super plusvalenza.

Al momento è forte l’interesse del Tottenham, che però non si è ancora avvicinato alla cifra che vorrebbe il Genoa. Distanze colmatili, ci mancherebbe, ma che comunque ci sono e vanno segnalate.

Sullo sfondo resta anche il Napoli, che per arrivare al difensore del Genoa sarebbe pronto a mettere sul piatto i cartellini di Ostigard e Zanoli. In questo caso è il Genoa a non essere pienamente convinto.

Ad ogni modo a breve è previsto un incontro tra la società e il giocatore, per capire le sue intenzioni. “Radu ha un grande carattere, davvero spettacolare”, ha detto nelle scorse ore il suo agente Florin Manea CalcioNapoli2 Live. “Un giocatore così serio è umile non l’ho mai visto e per questo ho sempre saputo che sarebbe arrivato in alto. E uno spettacolo lavorare con lui. E’ alto veloce e potente e dopo l’allenamento resta sempre in campo per migliorare la sua tecnica”.

Chi attende di sapere il suo futuro è anche soprattutto mister Gilardino, che non è contento delle voci di mercato che riguardano il ragazzo: “E’ un professionista esemplare, ma le voci non fanno mai bene”, ha commentato brevemente alla vigilia di Bologna Genoa.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.