Criscito spinto alla Fiorentina, accetterebbe solo per alleggerire le casse del Genoa. Iturbe è in viaggio verso Genova.
Non c’è pace per i tifosi del Genoa. Dopo gli illusori sussulti di mercato con Iago Falque e Iturbe, la società ha ben pensato di mettere in discussione il futuro di capitan Criscito, aprendo alla Fiorentina, in barba alla genoanità che avrebbe dovuto animare la rincorsa salvezza. Così quella appena trascorsa è stata una notte da incubo per Mimmo. Il capitano del Genoa tra dubbi e riflessioni, chiusure ed aperture, non ha ancora sciolto le riserve. Dovrà farlo a brevissimo visto che la Fiorentina si è già portata avanti e lo aspetta a braccia aperte con il contratto pronto. Se dovesse ascoltare il cuore, Domenico Criscito non avrebbe dubbi. Il difensore però sa bene che il suo trasferimento alla Fiorentina potrebbe alleggerire non poco le casse del Genoa, quindi non è da escludere che alla fine ceda alle lusinghe dei viola. Di certo Criscito non ha preso bene la notizia della sua possibile cessione, probabilmente non voleva nemmeno crederci. Tutto vero, purtroppo: il Genoa, la sua squadra del cuore, aveva già aperto alla Fiorentina. Così in queste ore convulse di calciomercato il capitano del grifone comunicherà la sua decisione definitiva. La società, con gli arrivi di Masiello e Soumaoro in difesa, si ritiene in ogni caso coperta.
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Resta vacante il ruolo di centravanti, ma la sensazione è che il Genoa voglia scommettere su Favilli in attesa di rivedere in campo Mattia Destro. Sulle reali tempistiche di rientro dell’ex Bologna tutto tace, dunque non è chiaro per quanto tempo mister Nicola dovrebbe arrangiarsi con Favilli o Pinamonti. Salvo colpi di scena, comunque, il Genoa non prenderà alcun centravanti. Dalle parti di Villa Rostan sono infatti certi di poter colmare le lacune con gli esterni appena arrivati, Iago Falque e Juan Manuel Iturbe. Il primo, che sembra aver faticosamente superato le visite mediche, può fare la differenza anche a mezzo servizio. Il secondo, storico pallino del presidente Preziosi, sta arrivando a Genova per la firma sul contratto. Il paraguaiano, a differenza dello spagnolo, sarebbe già pronto per giocare, avendo consolidato un certo minutaggio nella sua ultima avventura in Messico. L’ex Roma ha dato segnali di vitalità lontano dall’Italia, la speranza è che sotto la lanterna non si perda nuovamente e che possa quindi tornare quel giocatore devastante che si era visto a Verona. Juan Manuel Iturbe può ricoprire diversi ruoli in attacco, ha fame e classe da rispolverare. Nicola si aspetta un giocatore pronto alla battaglia, pratico, disposto a sacrificarsi. Insomma Iturbe dovrà approcciare con lo spirito di chi prima di tutto vuole conquistarsi una maglia da titolare.