Gilardino è il nome che può compattare le varie correnti del club, a patto che dia continuità di risultati
Il Genoa vuole ragionare con calma. Dopo aver esonerato Blessin e vinto 2-0 contro il Sudtirol, con Gilardino in panchina, la società sembra orientata a temporeggiare sulla scelta del futuro tecnico.
E allora, come avevamo scritto nei giorni scorsi, Gilardino potrebbe persino restare in sella, se dovesse fare punti anche nelle prossime gare. Al tecnico della Primavera non si chiede certo di vincerle tutte, ma di dare continuità e gioco, quindi di invertire la tendenza.
Il primo passo è stato compiuto e considerati gli equilibri fragili all’interno del club, il nome dell’ex attaccante potrebbe mettere tutti d’accordo. La squadra si è messa subito a disposizione del nuovo allenatore, dimostrando una totale disponibilità.
Quindi il traghettatore Gilardino potrebbero diventare una soluzione definitiva, magari fino al termine della stagione. Sempre se nel frattempo Spors o chi per lui non decida per una soluzione diversa.
Gilardino confermato? Prossime partite decreteranno il suo futuro
La sensazione è che al ‘violino’ verrà concesso un trittico di partite per capire che strada prendere. Dunque l’Ascoli, poi il Frosinone e ancora il Bari. Dopodiché, con la sosta natalizia, potrebbe arrivare la decisione definitiva.
Intanto Gilardino si gode la prima vittoria sulla panchina del Genoa, così come la tifoseria e la classifica, finalmente tornata a respirare. Il terreno perso nell’ultimo mese ha fatto sì che la strada verso la promozione diretta diventasse impervia, ma nulla è ancora perduto.
C’è tutto il tempo per riprendere il cammino, a patto che il Genoa dia continuità e che a gennaio la società si faccia trovare pronta con acquisti utili e tempestivi. Nulla di personale contro il gm Spors, ma la speranza è che non sia lui a gestire il mercato.