Genoa-Musa, si può fare solo a determinate condizioni. E per la difesa…

Che il Genoa segua con interesse Petar Musa del Benfica non è una novità. L’attaccante croato è in uscita dal club portoghese, perché vuole più spazio e desidera assicurarsi un posto da protagonista.

La Serie A è una possibilità concreta, ma non solo. Oltre a Genoa e Bologna ci sarebbe anche il Lille sulle sue tracce, rendendo sempre più serrata la competizione per l’attaccante.

Musa ha le caratteristiche giuste per Gilardino, è nel pieno della carriera (25 anni) e in questa stagione pur non partendo titolare ha totalizzato 6 gol e 2 assist.

La situazione però non è semplice: il costo del cartellino è importante, basti pensare che l’offerta del Bologna (7 milioni di euro) al momento è stata respinta.

Il Genoa resta sullo sfondo e dialoga puntualmente con l’entourage del calciatore, per aprire poi eventuali spiragli col Benfica. L’alternativa resta Niang, che prima di dare l’ok all’Empoli spera in una chiamata del grifone.

C’è poi il capitolo difensore: il primo obiettivo è sempre Ostigard, ma il Napoli deve abbassare le pretese. Non dovesse succedere si proverà a virare su Benamar del Volendam.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.