Il Genoa sembrava orientato a cambiare strategia per vincere il prossimo campionato di Serie B. I nomi di due cavalli di razza come Coda e Djuric, effettivamente, erano coerenti con questo “cambio di rotta”, auspicato forse più dai giornali e dagli addetti ai lavori che dalla società.
In queste ultime ore sono arrivati smentite inequivocabili sulla trattativa per i due attaccanti.
Evidentemente il general manager Spors non ha alcuna intenzione di cambiare strategia e tradire la sua filosofia originale, orientata ai giovani e a tutti quei giocatori di prospettiva – tra i 20-25 anni – che ancora devono esprimere il loro potenziale.
Adesso si tratta di imparare a conoscere la nuova proprietà, anche nel modo di rapportarsi ai media, relativamente al mercato. Quelle per Coda e Djuric sono smentite di facciata o sono chiusure reali?
Ciò che è certo è che il Genoa ha la necessità di rifare completamente l’attacco e se Spors dovesse andare avanti con la sua filosofia, ecco che i rinforzi potrebbero uscire da una lista comprendente i nomi di Abdoul Tapsoba, nazionale del Burkina Faso, classe 2001, e di Patrick Cutrone.
Il primo è una punta che può essere impiegata anche sulle ali. Il secondo è un centravanti che – escludendo la fortunata parentesi al Milan, con 13 gol all’attivo – non è arrivato nemmeno a dieci marcature nelle esperienze successive tra Wolverhampton, Fiorentina ed Empoli.
Il nome di Cutrone resta comunque un profilo suggestivo per il campionato di B, ma per certi versi anche una scommessa.
Capitolo Cambiaso: sembra ormai un testa a testa tra Inter e Juventus. Il Genoa ha fatto sapere che non lo cederà per meno di 5-6 milioni di euro.