Genoa: Preziosi e quel regalo che non arriva

Genoa: Preziosi e quel regalo che non arriva

Pochi giorni fa è stato il compleanno del Genoa. Nessuno si aspettava un regalo (o semplicemente gli auguri) da parte del presidente che in effetti non si è smentito: nessun regalo, non sia mai. Anzi per la verita uno l’ha fatto: il rinnovo del contratto di Destro.
Per mille motivi è stato un compleanno triste. Tanti tifosi in maniera commovente lo hanno festeggiato in piazza De Ferrari addirittura con i fuochi d’artificio. Nessuno come loro, incredibili davvero.
A mezzanotte a cantare, ballare e fare festa nonostante tutto quello che stanno subendo da anni. A dieci giorni dall’inizio del campionato non è ancora dato sapere se il regista e il capitano faranno parte oppure no della rosa. Ad oggi la squadra è forse più scarsa di quella che è arrivata quart’ultima e non si capisce che strategia si stia seguendo.

Capiamo le difficoltà del momento, ci mancherebbe, ma non si intravede neppure la volontà di provare a fare qualcosa di intrigante o semplicemente acquistare un giocatore in grado di far battere i cuori dei tifosi.
Devo parlare con Criscito e Schone per capire le loro motivazioni“. Così parlò il Ds Faggiano una decina di giorni fa. Considerato che tra una settimana si gioca ci piacerebbe sapere se il regista della squadra e il capitano hanno queste famose “motivazioni” oppure se davvero si sta facendo il possibile per venderli.
Speriamo davvero che il meglio debba ancora arrivare e che in questi ultimi giorni il dirigente si inventi qualcosa che possa minimamente servire ad accelerare i battiti dei cuori di migliaia di tifosi. Tifosi che ora assistono quasi inermi all’immobilismo si una società ormai da tempo arrivata al capolinea.