Genoa quasi in B ma Blessin non si arrende. Suo futuro (e non solo) tutto da scrivere

La sconfitta nel derby contro la Sampdoria ha drasticamente ridotto le chances salvezza del Genoa. Le immagini struggenti di Blessin con il berretto abbassato e lo sguardo distrutto di Criscito sono l’emblema di una settimana tremenda.

Il rigore fallito dal capitano è solo la punta dell’iceberg, in una stagione maledetta, iniziata male e finita peggio. In tutto questo sono già cominciate a circolare nuove voci sul futuro di Blessin, secondo alcuni siti nel mirino dello Standard Liegi, altro club di proprietà di 777 Partners.

La società, tuttavia, sembra voler procedere nella stessa direzione, salvo cambi di programma a fine stagione, dove il Genoa dovrà comunque tirare le somme degli ultimi mesi. Intanto Blessin cerca di capire come non sprofondare del tutto in queste ultime tre partite.

La squadra ha il morale sotto i tacchi e un calendario proibitivo. Anche se la stagione è ormai compromessa, il tecnico spera in un miracolo. D’altronde il Cagliari, su cui il Genoa faceva la corsa, non se la passa tanto meglio.

La sorpresa, ma nemmeno più di tanto, è la Salernitana di Nicola. Ieri sera i granata hanno fermato l’Atalanta e ridotto ulteriormente il distacco dalla salvezza.

Da queste parti, a gennaio, ci domandavamo se non fosse il caso di fare anche noi un mercato “Instant Team”.

Giocatori come Verdi, a Salerno, stanno facendo la differenza. Come del resto la sta facendo Nicola, altro nome che come vi abbiamo raccontato era stato in lizza per il dopo Shevchenko.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.