Il frenetico valzer sulla panchina del Genoa non ha insegnato nulla alla proprietà: Grifo nei guai come l’anno scorso con caccia al capro espiatorio.
Sulla panchina del Genoa si è ormai seduto un numero incalcolabile di allenatori. Eppure, puntualmente, la colpa è sempre e solo la loro. Gasperini, Ballardini, Juric, Prandelli, Andreazzoli, Thiago Motta, Nicola: tutti colpevoli. Evidentemente gli ultimi anni di sofferenza non hanno insegnato nulla alla società. Così, la manita rimediata sul campo del Sassuolo sarebbe responsabilità esclusiva di Davide Nicola. E’ vero, il Genoa è sprofondato senza combattere, contro un Sassuolo a cui la vita è stata resa troppo facile. Non si riesce però a comprendere a pieno l’amarezza e la rabbia del presidente, primo responsabile di questa tracollo. La situazione è drasticamente peggiorata visto che il Lecce, fresco del successo a Udine, ha accorciato le distanze ad un solo punto. Manca una giornata, quella decisiva. Se non fosse stata l’ultima e così ravvicinata, probabilmente, il Genoa avrebbe persino preso in considerazione l’idea di cambiare allenatore. Non si può dunque dare per certa la conferma di Nicola, in caso di miracolosa salvezza all’ultima giornata.
Genoa, vivere o morire contro il Verona
Una salvezza incerta, con il Lecce che ora sta vivendo un magico momento di rincorsa e sogna il sorpasso. Il Genoa appare sfinito, disunito e soprattutto fragile. Attenzione quindi alla compattezza dell’Hellas Verona, prossimo avversario del Grifone, che vuole chiudere con onore la stagione. Ci sono poi gli ex dal dente avvelenato come Juric in panchina, Miguel Veloso, Lazovic e Gunter. Insomma una situazione preoccupante per il Genoa, nella speranza che l’umiliazione con il Sassuolo non lasci strascichi eccessivamente gravi. Anche perché il Lecce, con ogni probabilità, farà punti contro un Parma dimesso. Il Genoa deve fare lo stesso, senza pensare ad altro. E’ una situazione grave almeno quanto l’anno scorso, quando a Firenze ci si giocava la vita sportiva. Uno scenario altrettanto ingarbugliato era inimmaginabile. Intanto è bene stoppare ogni rumors riguardante il futuro, come quello che vedrebbe Fabio Liverani tra le idee di Preziosi per il Genoa di domani. Siamo poi così sicuri che il tecnico del Lecce non abbia opzioni più stuzzicanti rispetto ad un ritorno sotto la lanterna? Tutto può essere, certo è che il Grifone, ora, ha ben altro a cui pensare. Si rifletta anche su questo…