Genoa Salernitana 1-1: risultato che riflette la classifica, speranze esigue

Genoa Salernitana 1-1: risultato che riflette la classifica, speranze esigue

Ci sarebbe da piangere, se non fosse che restano tredici partite da giocare. E da giocare, possibilmente, con un spirito diverso da quello visto oggi. Almeno con la sfrontatezza di chi non ha più niente da perdere.

Perché ormai, diciamocelo chiaramente, alla luce del pareggio di oggi, è solo la matematica a non condannare il Genoa. La classifica è impietosa e ripenso a quando da queste parti si descriveva una situazione drammatica e venivamo accusati di catastrofismo. Peccato aver avuto ragione.

A rimetterci, alla fine, sono solo i genoani, che oggi hanno riempito il Ferraris e assistito ad una prestazione che riflette tremendamente la posizione in classifica di entrambe. Rispetto all’Udinese e alla Roma, il Genoa ha perso mordente. Tanta corsa e fisicità per novanta minuti, ma pochissima lucidità e fluidità nella manovra offensiva.

In una sola parola è mancata qualità. Quella che doveva arrivare con il mercato di gennaio e che, invece, è rimasta sconosciuta. Svanito l’effetto Blessin, il Genoa di oggi si è limitato a combattere su ogni pallone, sudando la maglia, e sperando in una giocata di Destro. Giocata che è arrivata nel primo tempo, salvo poi essere azzerata dal gol di Bonazzoli nel recupero.

Secondo tempo di Genoa Salernitana agonizzante 

Nel secondo tempo la partita si è imbrigliata in un labirinto disarmante. La pochezza tecnica di Genoa e Salernitana ha accompagnato il match verso un pareggio inutile ad entrambe per la corsa salvezza. Così la prima finale è sfuggita via senza nemmeno troppi rimpianti.

Perché oggettivamente tutte e due le squadre hanno dimostrato di non meritare nulla di più di quanto raccolto. Restano tredici finali e il distacco dalla salvezza  invariato a sei punti. Con questo trend appare quindi impossibile sperare di accorciarlo, il rischio è che possa persino aumentare.

Game over? Manco per idea, almeno questa è la voce dagli spogliatoi. Nel post partita Sturaro ha ringraziato i tifosi per il supporto invitandoli a crederci ancora: “Abbiamo un allenatore che ci ha rianimato, credo che lo stadio pieno e il sostegno del pubblico certifichino che ogni tifoso genoano abbia capito che lo spirito è cambiato e che il nostro atteggiamento è positivo e propositivo. Ci sono ancora trentanove punti a disposizione“, ha commentato a DAZN.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.