Il debutto del Genoa in campionato è stato senza dubbio incoraggiante.
Iniziare la stagione con tre punti in tasca, battendo il Venezia, diretta concorrente, era l’iniezione di fiducia necessaria per guardare al Benevento con maggiori consapevolezze.
Maggiori consapevolezze significa anche comprendere i propri limiti, le carenze strutturali – nessuna rosa è perfetta – così come i punti di forza.
E allora a proposito di punti di forza, il Genoa sembra molto più efficace in zona gol rispetto alla scorsa stagione.
È vero che in B le difese sono decisamente meno granitiche, ma questo non toglie meriti al Grifone.
Aggressività, manovra offensiva più fluida e tanti effettivi coinvolti negli ultimi metri. Gudmundsson è ispiratissimo, Coda una garanzia e poi Portanova e Yeboah in crescita.
Per contro ci sono black out generali da non sottovalutare, dettati probabilmente da un dispendio esagerato di energie. E anche alcune mancanze da compensare in sede di mercato.
La difesa può e deve essere puntellata, mentre dal centrocampo in su resta da capire che sarà di Aramu.
Sul giocatore del Venezia arrivano voci contrastanti: dal nodo ingaggio da sciogliere al più probabile discorso legato alle contropartite tecniche. Restiamo in attesa…