di Jacopo D’Antuono – Stagione finita per Kouamé, ma non per il Genoa impegnato nella conquista della salvezza. Senza l’attaccante ivoriano, Thiago Motta dovrà reinventare l’attacco, con la speranza di trovare la quadra. L’ex Cittadella infatti rappresentava l’unica vera garanzia del pacchetto offensivo rossoblu e adesso il suo infortunio rischia di complicare maledettamente la stagione del Genoa.
Kouamé ko, il Genoa fionda sul mercato
Con la rottura del crociato il club sa perfettamente di non poter più contare sull’attaccante fino al termine della stagione. Preziosi dovrà quindi intervenire sul mercato per rivitalizzare l’attacco del suo Genoa, ma soprattutto per sostituire adeguatamente Kouamé. Il quesito è d’obbligo: il presidente avrà la forza economica di trovare una pedina all’altezza? I dubbi ci sono perché se è vero che il Crystal Palace si era accordato coi rossoblu per venticinque milioni di euro più bonus, significa che il Genoa contava su un incasso importante. Senza quei venticinque milioni la forza del club rischia di sgonfiarsi pericolosamente, nel momento in cui invece occorrerebbe essere forti ed investire in maniera corposa.
Non perderti i post più importanti! Entra a far parte della nostra community sul Genoa!
Il Genoa dovrà necessariamente virare su prestiti o opzioni low cost. Molto dipenderà anche dalle mosse in entrata del Milan (Mandzukic? Ibra?), che potrebbe liberare Piatek. Per il polacco il Genoa non è ancora uscito allo scoperto ma ha fatto intendere chiaramente che le porte sono aperte. Bisognerà vedere come se la caverà Piatek al Milan da qui a gennaio, con l’attaccante che spera chiaramente di meritarsi una riconferma in rossonero.
Non solo Piatek nel mirino del Genoa
Il suo rendimento è altamente al di sotto delle aspettative e per il Pistolero ci sono già due bocciature quest’anno: quelle di Giampaolo e del nuovo tecnico Pioli. Il Genoa resta alla finestra ma tiene in considerazione anche altri nomi come quello di Anostotis Donis, greco del 1996 sul punto di firmare per la scorsa estate e poi accordatosi con lo Stoccarda al Reims. Inoltre lo sloveno Andraz Sporar dello Slovan Bratislava e il francese Ludovic Ajorque, di proprietà dello Strasburgo. Per quanto riguarda Piatek bisognerà capire le mosse del Milan, oltre a tenere in considerazione la volontà del giocatore, che secondo molti a Genova potrebbe ritrovare slancio. Oscar Damiani, che lo conosce bene, vedrebbe di buon occhio il ritorno del centravanti al Genoa: “Se il Milan prenderà un centravanti, Piatek potrà andare in prestito al Genoa per rigenerarsi, come accaduto con Suso qualche anno fa, altrimenti i rossoneri andranno avanti col polacco sperando che si sblocchi”, ha dichiarato ai microfoni di Radio Sportiva.