Genoa Torino 1-2 / Di buono c’è l’intraprendenza, ma i rinforzi devono cambiare passo

Genoa Torino 1-2 / Di buono c’è l’intraprendenza, ma i rinforzi devono cambiare passo

Scamacca ancora in gol col Torino, ma al Genoa non basta

Il Genoa getta alle ortiche il match di recupero col Torino e perde 1-2. A nulla serve il gol di Scamacca ad un minuto dal triplice fischio. La rete di Lukic e l’autogol di Pellegrini nel primo tempo decidono la sfida del Ferraris e di fatto salvano la panchina di Giampaolo. Non riesce il salto a Maran, che coi granata mescola le carte e presenta un undici titolare che si rivela inadeguato. L’approccio alla gara sorride al Torino, fin da subito più determinato nella ricerca del risultato e nel fare la partita a tutti i costi. I granata attaccano, giostrano palla rapidamente e cercano spazi tra le maglie rossoblu. Il Genoa è meno brillante del solito e cede il passo in un battito di ciglia. Così Lukic apre le danze, Pellegrini beffa Perin con un autogol costringendo Maran a farsi sentire dalla panchina. La carica del mister scuote i ragazzi, che pian piano riprendono a macinare gioco non lasciando nulla di intentato. Di buono c’è l’impegno, ma anche l’intraprendenza che alla fine ha premiato Scamacca con il gol dell’1-2.

Genoa Torino: top e flop del grifone

Quanta fatica però per l’ex Sassuolo la davanti senza un supporto concreto. Pjaca ha dato tutto, ma male. Troppo confusionario e pretenzioso, nella selva granata il croato combina poco o nulla. Sulle fasce il Genoa non va, soprattutto nella laterale di Ghiglione. Timido, impacciato ed impreciso. Ci mette corsa e quantità ma non basta. Con l’ingresso di Pandev la musica cambia: il macedone è autore della grande apertura per il gol di Scamacca. Tra le note positive anche il solito Rovella che ormai rappresenta una certezza. Bene pure Zapata e Lerager, male invece Badelj e Zajc. Ne esce un Genoa tutto cuore, con poca benzina sulle gambe ed un rendimento dei suoi giocatori chiave che ancora non decolla. Così il Grifone crea molto ma fatica a finalizzare, vedendo sfumare gran parte delle potenziali opportunità offensive. Un solo punto tra derby e Torino. Se questo doppio impegno rappresentava un bivio per il Genoa, la squadra di Maran ha preso quello sbagliato.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.