Genoa Toro: entrare o non entrare? Opinioni a confronto sul Muro…

Quello che NON ho capito..  

… se la protesta è permanente.

O riguarda solo la partita di domani.

Perché se riguarda solo domani è inutile. Non dannosa o altro ma inutile.

Se si deve fare qualcosa si deve partire e proseguire… niente stadio (ma magari presenza al Pio), niente abbonamenti… allora il segnale arriva.

Poi ovvio domani entreranno al 60-70% quindi come al solito servirà a poco.

Così come a Luglio tutti li ad abbonarsi… quindi di che parliamo?

Genoa: comunicati e… risposte  

Non si è’ fatta attendere la risposta del proprietario della Società al comunicato della tifoseria tutta:
“La smettano di parlare di magheggi e di Isole Cayman”
“Rimango al timone per senso di responsabilità”
“Le plusvalenze effettuate mettono in salute il bilancio”
Riguardo quest’ultima sconcertante affermazione ci deve dire, il “proprietario” perché abbia ceduto Piatek alla Singer band per 31 min quando il giorno prima il West Ham ne offriva 45!
Mah….
P. S. Stiamo aspettando con impazienza il comunicato delle curve A, B, C, D… della Napule’ mille culuri che annuncia la fine del gemellaggio con i tifosi dei Gunners, per le solite “incomprensioni” (leggasi per non aver accettato l’Arsenal di perdere le partite di EL…)

SULLA CONTESTAZIONE A PREZIOSI e SOCIETA’  

Come tanti vorrei dire la mia:
a) non son convinto che lo sciopero sia la soluzione migliore: lasciare gli 11 derelitti soli sarebbe dare l’ennesima scisa giustificazione per uan prestazione inguardabile. Per cui sono dell’avviso che bisognerebbe separare il “fattore campionato da salvare” con il fattore “presidente da licenziare”
b) detto questo in pratica cosa possiamo fare ma per davvero e in concreto? POCO O NULLA: se Preziosi non vende ce lo teniamo, se non c’è un compratore ce lo teniamo. A me pare un circolo vizioso
c) certo, rendere l’aria inrespirabile potrebbe servire ma ne siamo sicuri? Ovvero menaldoglielo in maniera inenarrabile pensate che vada via? purtroppo non ne sono certo.
Siamo in un vicolo cieco e questo mi scoraggia oltre ogni dire

Genoa Torino: Io non entro  

Domani me ne starò in campagna con mia moglie e miei tre figli piccoli. Saremmo andati tutti allo stadio, anche con mio padre, mio fratello e mio cugino. Tre generazioni di genoani. Per il bene del Genoa staremo a casa. Ognuno è libero di fare quello che crede, ammettiamo però che non è vero che il Genoa vinca per i tifosi, il dopo Genoa Siena ne è l’esempio lampante. Solo a porte chiuse e in campo neutro avremmo vinto quelle partite. Credo che chi entra lo faccia per un proprio bisogno, non lo critico ma li invito a ragionare su questo.

L’Ignavia 

Le tue sono domande retoriche in quanto contengono già la risposta.
Altrettanto retoricamente potrei dirti che oggi non so se sarebbe più doloroso e dannoso un cambiamento o la resistenza al cambiamento stesso.
Ma non è questo il punto in questione.
Il punto, secondo me, è porsi una domanda semplicissima, oserei dire elementare, e darsi una risposta sincera, senza tante scuse, giri di parole, alibi quali calcio moderno, sky, allenatori:
Ti piace o no questa politica societaria?
Se ti piace allora giusto entrare, giusto sostenerla.
Se non ti piace allora trovo giusto farsi sentire in una maniera molto più forte ed eclatante rispetto a qualche post di critica al presidente sul Muro o su Facebook.
Perché l’ignavia per qualcosa che si ama così profondamente non è contemplata né piu’ contemplabile.

Giannino

Schizofrenia Genoa

La lettura del Muro tra ieri e oggi mi ha causato un piccolo attacco di schizofrenia.
Nel senso che leggevo un post di chi ritiene la protesta sacrosanta e mi trovavo assolutamente d’accordo.
Poi ne leggevo in sequenza uno di chi è contrario e ne condividevo le ragioni.
Insomma, a parte la schizofrenia, ne ho tratto la conclusione che questo è cronologicamente l’ultimo subdolo misfatto di Preziosi: riuscire a dividere i Genoani con ciò dando un ulteriore colpo di maglio al valore più grande che ha il Genoa, l’attaccamento e la passione dei suoi splendidi tifosi.
Grazie Presidente, e vergognati.

Underodg

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.