Genoa Wacker Innsbruck 4-1: due gol per tempo per il Grifo, papera di Andrenacci

Genoa Wacker Innsbruck 4-1: due gol per tempo per il Grifo, papera di Andrenacci

Genoa Wacker Innsbruck 2-1

Il Genoa vince la seconda amichevole della nuova stagione contro il Wacker Innsbruck, compagine di Serie B austriaca. Anche questa volta abbiamo visto cinque gol. Allo Sportplatz di Neustift i rossoblu si impongono per 4-1, al termine di novanta minuti non particolarmente frizzanti. Decidono i gol di Destro e Shomurodov nel primo tempo, nella ripresa Odobo accorcia le distanze per il Wacker Innsbruck; poi i timbri di Agudelo e Bianchi che chiudono ogni discorso. 

Da sottolineare che a differenza del debutto contro la Val Stubai, mister Ballardini ha optato per un 4-3-1-2, schierando dal primo minuto i due nuovi acquisti Vanheusden e Sabelli. In porta c’è Marchetti, in attesa di Sirigu, mentre in difesa oltre all’olandese Vanheusden, ci sono Biraschi, Criscito e Sabelli. A centrocampo Behrami, Rovella, Sturaro. A trequarti campo Eyango, dietro alle due punte Destro e Shomurodov.

Genoa Wacker Innsbruck: due gol del Grifone nel primo tempo

La prima occasione del Genoa è buona per passare in vantaggio: siamo al quarto minuto, quando Destro è libero di appoggiare in rete il suggerimento dalla destra di Rovella. Al settimo Shomurodov cerca l’accelerazione in verticale ma va a sbattere contro il muro difensivo austriaco. Ancora l’uzbeko, poco dopo, lascia partire un cross basso dalla sinistra che il portiere Gabl intercetta senza particolari problemi. Al sedicesimo il Grifone riparte in velocità con uno scambio Shomurodov-Rovella, con quest’ultimo fermato con le cattive da un difensore del Wacker Innsbruck. Passano quattro minuti e il Genoa va sul 2-0, questa volta grazie ad un tocco morbido ravvicinato di Shomurodov. I rossoblu premono e sfiorano il tris con una girata di Mattia Destro, che centra in pieno la traversa. Sul finire del primo tempo capitan Criscito va vicinissimo al gol con un inserimento pericoloso dentro l’area.

Genoa Wacker Innsbruck: papera Andrenacci, Agudelo e Bianchi chiudono

All’ottavo minuto della ripresa doccia fredda per il Genoa: Odobo lascia partire una sassata da fuori area, Andrenacci è tutt’altro che perfetto, non trattiene e lascia cadere il pallone alle sua spalle. Il Genoa non ci sta e prova subito a ristabilire le distanze con il nuovo entrato Agudelo, che da buona posizione sciupa tardando sia il tiro che il passaggio. Gli va meglio al settantesimo, dopo una fase di stallo, quando a tu per tu con il portiere austriaco non sbaglia ed insacca il gol del 3-1. Al settantottesimo il Genoa allunga il passo grazie ad una bell’iniziativa di Buksa sulla destra, palla a premiare l’inserimento di Jagiello e Bianchi, con quest’ultimo in gol. Le forze fresche in casa rossoblu innalzano i ritmi della partita, con il Genoa che si ritrova a giostrare palla nella metà campo del Wacker Innsbruck. Tranne una girata di Bianchi all’ottantottesimo, non succede più nulla fino al triplice fischio finale. Genoa che ora tornerà in campo sabato prossimo, 24 luglio, nel test di lusso contro il PSG. Nel frattempo proseguiranno le manovre di un mercato sempre più ingarbugliato e difficile. Mister Ballardini avrà l’opportunità di confrontarsi di persona con il ds Marroccu, giunto in ritiro per la prima volta proprio in occasione dell’amichevole contro gli austriaci. 

TABELLINO GENOA WACKER INNSBRUCK (RISULTATO FINALE  4-1)
GENOA (4-3-1-2): Marchetti; Biraschi, Vanheusden, Criscito, Sabelli; Behrami, Rovella, Sturaro; Eyango; Shomurodov, Destro. A disposizione: Andrenacci, Czyborra, Favilli, Melegoni, Serpe, Jagiello, Kallon, Portanova, Ghiglione, Buksa, Agudelo, Radovanovic, Bianchi, Cambiaso, Cassata. Allenatore: Davide Ballardini
WACKER INNSBRUCK (4-3-1-2): Gabl; Burgastaller, Spinn, Dosch, Babic; Abazovic, Krosbacher, Linhart; Kni; Iliadis, Odobo. A disposizione: Weiss, Plattner, Schwab, Nishida, Bertaccini, Cisse, Nitta.
MARCATORI: Destro al 4′, Shomurodov al 21′, Odobo 53′, Agudelo 70′, Bianchi 78′

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.