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Gila, sfogo che denota personalità. Ma anche una comprensibile insoddisfazione sul mercato…

Nella conferenza stampa alla vigilia della Salernitana c’è stato il famoso sfogo di Alberto Gilardino. Per chi si fosse perso qualcosa sintetizziamo così: il mister si aspettava un Genoa decisamente più avanti nel mercato e non è contento.

Ha usato toni e modi eleganti, ma la sostanza non cambia: affrontare gli scontri diretti senza i rinforzi non gli piace.

Dichiarazioni che comprendiamo appieno, oltre ad apprezzare il coraggio di esporsi pubblicamente. Uno sfogo… o forse un modo per punzecchiare la società, che effettivamente non pare avere la dote della tempestività. L’importante è che alla fine ponga rimedio, anche se i ruoli chiave sono al momento rimasti scoperti.

Non c’è ancora un vice Retegui e all’appello manca anche un difensore. Adesso la palla passa alla dirigenza, che dovrà provare a chiudere nel giro di pochi giorni qualche trattativa intavolata. La tensione non si può negare, forse le aspettative erano diverse e ora giustamente Gila freme.

Va detto che il mercato di gennaio non è facile per nessuno, ma al Genoa non servono rivoluzioni né fenomeni.

Un paio di innesti mirati possono riportare la giusta serenità in famiglia, nel frattempo Gila e la squadra dovranno fare il possibile per proteggere una posizione di classifica tranquilla.

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Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.