I giornali “ripropongono” Djuric e Henry, ma il Genoa ha bisogno di guardare al futuro. A meno che…

Per quanto riguarda la ricerca dell’attaccante, i principali quotidiani continuano ad accostare al Genoa i nomi di Djuric e Henry. Due profili che potrebbero essere sicuramente utili alla causa nel breve termine, ma non sul lungo periodo. Viene naturale chiedersi quale sia allora la reale strategia del Genoa, ammesso e non concesso che i due attaccanti siano effettivamente nella lista degli acquisti.

Potrebbe aver senso, l’arrivo di Djuric o Henry, per garantire a Gilardino un’alternativa valida a Retegui da qui ai prossimi mesi. Ma per il futuro, occorrerebbe guardare altrove. In questo senso va menzionato il nome di Santiago Castro, attaccante del Velez, nel mirino del Bologna.

Per acquistarlo servono nove milioni di euro, un esborso oneroso per un diciannovenne, sicuramente più in linea col progetto Genoa. Un’altra idea, di cui abbiamo già parlato ampiamente, è quella della “stella promessa” Pietro Pellegri che sotto la lanterna cercherebbe un rilancio.

Insomma, occorre capire quale strada prendere e dove investire il “tesoretto” Dragusin. Una soluzione ibrida può essere quella giusta: un Djuric o un Henry per gennaio ed un Santiago Castro per giugno.

Servono però delle certezze assolute, per quanto possibile, nella costruzione del Genoa di domani. In questo senso, lo ribadiamo, lo scouting può estrarre dal mazzo qualche nome interessante. La partita del mercato, a nostro avviso, si gioca anche e soprattutto lì.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.