I numeri impietosi del Genoa, adesso si sale sulle montagne russe


I numeri parlano chiaro
. Così non va. Nove gol subiti nelle ultime tre partite, quattro fatti, di cui uno solo su azione. Un solo punto. Adesso o il Genoa si dà una regolata o rischia seriamente la Serie B. Con una Juventus in palla il Grifone ha retto con ordine per un tempo, facendo vedere buone cose nonostante gli impietosi numeri citati. Ieri sera, a differenza di Parma e Brescia, si è rivisto un Genoa vagamente simile a quello che avevamo lasciato prima del lockdown, soprattutto nel primo tempo. Poi le stoccate di Dybala, Ronaldo e Costa hanno complicato tutto. Tre saette che hanno chiuso il discorso e ammutolito un Genoa tornato al gol su azione con Pinamonti allo scadere. Il primo dopo tre partite. È pur sempre un segnale a cui aggrapparsi in attesa di capire se a Udine si ripartirà dai segnali positivi intravisti con la Juve o dalla difesa colabrodo e da un attacco asfittico. Ciò che è certo è che ora si sale di nuovo sulle montagne russe. Una serie di incroci salvezza decreteranno le sorti di una stagione che prima dell’arrivo di Nicola sembrava persa. A proposito nessuna crisi con Preziosi al momento. Anche se qualcuno, deluso dalla sconfitta, è riuscito a mettere in dubbio la posizione del mister. È chiaro che tutto il Genoa si giochi molto ad Udine. Ma anche che in questo momento Nicola rappresenti una delle poche certezze di questi gruppo.

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Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.