I salti mortali di Maran, per Preziosi il Genoa rischia la B senza passare dal via

I salti mortali di Maran, per Preziosi il Genoa rischia la B senza passare dal via

Rolando Maran, allenatore del Genoa a Sky Sport

L’emergenza Covid ha annientato il Genoa, per ora. Così Rolando Maran è costretto ai salti mortali per portare avanti un piano di lavoro credibile. Infarcito di Primavera e con pochi elementi della prima squadra, il tecnico del Grifone cerca di trovare un equilibrio in vista della partita del Bentegodi contro un Verona rodato e temibile. Troppe assenze, troppo pesanti, portare avanti i concetti tecnico tattici delle prime settimane è diventato praticamente impossibile. E il soccorso di molti giovani rossoblu non può consolare il tecnico genoano, che alla vigilia del campionato sperava di contare sui rinforzi dal mercato per dare una sua impronta. Invece un fulmine ha stroncato il Genoa: buona parte dei titolari sono indisponibili causa Covid, a cominciare dal delicato ruolo del portiere. Paleari, arrivato dal Cittadella, dovrebbe subentrare a Perin e Marchetti. Così come Bani, Rovella, Czyborra, Parigini, Scamacca e Shomurodov potrebbero avere presto la loro chance, insieme agli elementi selezionati dalla Primavera.

Genoa in piena emergenza covid, Preziosi preoccupato

Una situazione surreale, che può portare il Genoa in acque agitate. E’ il timore legittimo del presidente Preziosi, intervistato dal Corriere dello Sport, titubante sul da farsi in attesa della sfida contro l’ex Juric. «Vorrei proseguire mi creda ma ho ancora 15 giocatori positivi, nessuno si è negativizzato e sono quasi tutti dei titolari. Non so in quali condizioni ci presenteremo con Verona e con l’Inter. La positività di Ibra è durata 16 giorni, se i miei dovessero seguire i suoi tempi sarebbe un vero disastro». L’ipotesi di mandare in campo dei Primavera non è così remota, il Genoa a quel punto rischierebbe di non essere sufficientemente competitivo: «Così il valore della partita dove sarebbe? Il regolamento prevede un solo jolly a fronte di 10 positività per squadra, ma così si rischiano tanti 0 a 3 e noi del Genoa finiamo in B senza passare dal via» , chiude il patron rossoblu.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.