Idee buone ma credibilità sotto zero, ricordatevi che il Genoa si dovrà salvare!

Idee buone ma credibilità sotto zero, ricordatevi che il Genoa si dovrà salvare!

Aurelio Andreazzoli, allenatore del Genoa CFC (Foto Tanopress – Facebook Genoa)

Anche da Ibiza continuo a seguire con interesse il mercato del Genoa, un mercato come sempre frizzante e movimentato. E’ un Preziosi carico e che si muove in prima linea quello visto in questi ultimi tempi, insomma un presidente che sembra tutto tranne che stanco. In fin dei conti potrebbe essere un “bene” dal momento che è rimasto in sella e che probabilmente ci resterà ancora. Non si può di certo parlare di entusiasmo ritrovato, anche perchè parte della tifoseria resta giustamente sul piede di guerra per le ultime stagioni disastrose. Durante una tappa del Tour de France è pure comparso uno striscione con scritto “Preziosi Vattene” e tante altre iniziative di questo genere potrebbero essere riproposte da qui in avanti. Sarebbe infatti bene ricordare civilmente ai vertici societari gli errori imperdonabili delle ultime annate e rimarcare il desiderio di cambiamento della piazza.

La stagione intanto è partita ufficialmente con il ritiro a Neustift, dove il Genoa dovrà uscire con una rosa più snella ed un organico rinforzato nei punti nevralgici. Zapata, Barreca, Gumus e Pinamonti sono un punto di partenza interessante, adesso però occorre l’artiglieria pesante. Tra le trattative in corso quelle per Amione, Rog, Vada e Hurtado, con eventuali occasioni che il Genoa dovrà cogliere al volo. Ricordiamoci che questa squadra dovrà salvarsi e lottare insieme alle altre neopromosse. Volare basso e al tempo stesso lavorare concretamente alla cessione del club dovrebbero essere i diktat da seguire. A proposito, non c’era una trattativa in corso?

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.