Jacopo D'Antuono
Frendrup e Dragusin piegano un Perugia spigoloso, Gila ha trasformato il Genoa in una macchina quasi perfetta.
Il Genoa riprende la sua marcia verso la Serie A: termina 2-0 al Luigi Ferraris contro il Perugia, decidono i gol di Frendrup e Dragusin. Il primo tempo è spigoloso e imbrigliato, con il Genoa asfissiato dal pressing alto degli umbri.
E’ una partita non semplice, priva di sussulti veri e propri fino al venticinquesimo quando Frendrup scaglia una prima conclusione verso Furlan, che blocca in due tempi. Poco dopo il portiere del Perugia è costretto agli straordinari su una punizione a giro di Jagiello.
Il Genoa finalmente macina gioco e occasioni: al trentacinquesimo Furlan si fa trovare ancora pronto sul tiro ad incrociare di Coda, mentre non può nulla sulla schiacciata di Morten Frendrup a quattro minuti dall’intervallo, sul cross di Sabelli. 1-0 Genoa.
Gli uomini di Gila tengono le redini del gioco e ancora una volta escono sul lungo, dimostrando una tenacia ed una forza mentale in grado di produrre frutti succosissimi.
Così nella ripresa il Genoa crea subito occasioni a grappoli, sciupando un po’ troppo, anche con Coda, però sempre nel vivo dell’azione.
Pure Gudmundsson comincia a peccare di imprecisione, ma il gol del 2-0 finalmente arriva con Radu Dragusin, bravissimo ad infilare sotto la traversa di testa.
E’ il colpo del ko per il Perugia, ma anche la strada spianata verso un altro successo che profuma di Serie A. Da Bari le buonissime notizie diventano solo buone, perché i galletti riagguantano il Como in un recupero extra large.
Ma il Genoa intanto allunga sul terzo posto, portandosi a +6 proprio sui pugliesi. Continua quindi la corsa verso la Serie A, con Gilardino e il Genoa che hanno ormai segnato un passo da big.
