Dicevamo, quindi, il nuovo tecnico; reduce da un’ottima esperienza alla guida dell’Ucraina, trascinata prima agli Europei di Calcio e poi ai quarti di finale della stessa competizione con un gioco propositivo e convincente.
L’arrivo di Sheva, indimenticabile campione del Milan, è un colpo soprattutto mediatico per il Genoa di 777 Partners, che per presentarlo al mondo ha organizzato una conferenza stampa degna di un pallone d’oro.
Con Shevchenko il Genoa ha già fatto un salto di immagine importante, ora sul campo dovrà provare a dare segnali altrettanto concreti.
I nuovi proprietari, intanto, sembrano avere ben chiara l’importanza della comunicazione e del marketing nel calcio e più in generale nel business. E questo fa ben sperare per il futuro rossoblu.
Su questi aspetti, infatti, verteranno interessanti progetti di 777 Partners, che ha già dimostrato di fare in modo eccellente cose estremamente semplici.
Campos nome sempre più forte per il ruolo di ds
Dalla scrivania al campo e dal campo alla scrivania, la società ha già definito il futuro organigramma e così anche il ruolo di direttore sportivo verrà assegnato a breve.
Il Genoa vuole un altro nome di grido e di respiro internazionale, ecco perché Campos potrebbe essere il profilo giusto. 777 Partners si sta quindi attrezzando per gennaio, con l’idea di portare subito giocatori di fascia alta a disposizione di mister Shevchenko.
Bisognerà superarsi, economicamente e non solo, per riuscire a centrare anche solo alcuni dei nomi che sono usciti in questi giorni. Se dovesse andare tutto per il verso giusto sarebbe strepitoso. Ma soprattutto sarebbe solo il primo passo di tanti altri.
Più precisamente il primo tassello di un progetto che vuole estendersi alla città di Genova e che punta – tra le altre cose – a “ripensare” lo stadio Ferraris in stile Wanda Metropolitano del Bilbao.
L’importante, per ora, è arrivare vivi a gennaio.