Lasse Schone vuole lasciare il Genoa. Non ha tutti i torti, per carità. Si è sentito offeso, evidentemente, quando Faggiano e Maran lo hanno messo ai margini. Così i segnali di sofferenza manifestati nella scorsa stagione si sono trasformati in un unico desiderio: lasciare il club il prima possibile. Il danese avrebbe detto no alla proposta di reintegro di Ballardini e Marroccu. L’ex Ajax vuole lasciare il Genoa a tutti i costi. Peccato. Quando è stato ingaggiato i tifosi gli avevano riservato un’accoglienza da top player. Il suo curriculum griffato Champions League lasciava intendere un prosieguo totalmente diverso. Con lui in cabina di regia i tanti allenatori che si sono alternati sulla panchina del Genoa speravano di vedere innalzarsi il livello medio del centrocampo rossoblu. Così non è stato. Rarissime le prestazioni da 7 pagelle, molto spesso è stato sotto la sufficienza e mediamente mai oltre il 6 o il 6,5. Insomma non un rendimento in grado di giustificare gli sforzi economici del club.
Con la partenza di Schone il Genoa snellisce gli ingaggi
Siamo stati i primi a condannare la scelta di metterlo alla porta ad inizio campionato, ma ora era lecito aspettarsi una risposta diversa da parte di Schone. Ora che con Ballardini e Marroccu aveva la possibilità di riprendersi una maglia da titolare. Tirano di più evidentemente le piste che portano a Torino, sponda granata ovviamente, o addirittura in Serie B al Monza, dove tanti altri ex campioni hanno deciso di militare. Indipendentemente da come finirà la vicenda, non piace l’atteggiamento di Schone. Comprensibili le ruggini e la voglia di voltare pagina, ma vista la situazione il minimo sarebbe stato mettersi a disposizione. Di sicuro Lasse è sul mercato, come annunciato da Marroccu a Genoa Channel. Liberarsi del danese significherebbe snellire il monte ingaggi, ma non è l’unico sul piede di partenza. Il ds, come ripetuto più volte, cercherà principalmente di sfoltire un organico troppo ampio. Poi ci sarà tempo per pensare alle entrate, con l’opzione Vavro probabilmente sfumata e i contatti in corso con la Juventus per Petrelli e Portanova dopo la cessione ai bianconeri di Rovella.