Rieccoci dopo la vittoria all’esordio contro il Crotone. Il Genoa di Maran è partito nel migliore dei modi, prendendosi i tre punti senza turbolenze. Non era scontato, basti pensare al finale thriller della scorsa stagione o alla insidiosa voglia del Crotone di stupire alla prima in Serie A. Il Genoa in un solo colpo ha fatto dimenticare le prestazioni zoppicanti precampionato, pur mostrando alcuni difetti su cui il mister dovrà lavorare profondamente. Il primo Genoa, in ogni caso, mi ha convinto. L’avversario era modesto, va detto, ma mi sono piaciuti il carattere e l’imperturbabilità della squadra nelle fasi nevralgiche del match. Parliamoci chiaro: la differenza l’hanno fatta soprattutto i nuovi arrivati, Badelj e Zappacosta, due intuizioni del direttore sportivo Faggiano. Dentro il cerchio va messo anche Preziosi, che nonostante il passo indietro di facciata continua a seguire molto da vicino la sua creatura calcistica. Contro il Crotone, tra l’altro, è andato segno proprio il pallino del presidente, Pjaca. Qualità più alta finalmente ed una squadra che ha dato sensazioni positive e che può crescere molto dal punto di vista del gioco. Sulla carta il Genoa sembra potersi tirare fuori dalle squadre che lotteranno per non retrocedere. L’obiettivo di una stagione tranquilla può finalmente essere alla portata grazie alle intuizioni di Faggiano. E’ valsa la pena attendere, verrebbe da dire, e chissà che ancora non si muova qualcosa.
Genoa, la suggestione Balotelli diventa realtà?
Senza dubbio il Genoa dovrà fare un attaccante e la scommessa Balotelli può essere quella giusta. Supermario è intrigato dal Grifone e l’idea di trovare in squadra giocatori esperti come Badelj o di talento come Pjaca e Zappacosta lo stimolano molto. C’è inoltre un veterano come Pandev che potrebbe accompagnarlo in un processo di crescita caratteriale, oltre a Destro che proprio come lui è in cerca di rivincite. Il reparto offensivo potrebbe essere ulteriormente completato, anche se in caso di fumata bianca per Balotelli, la priorità sarebbe rinforzare la difesa. Ranocchia e Juan Jesus restano in cima alla lista, rappresentano due tasselli che hanno fallito il grande salto ma che potrebbero calzare a pennello in una realtà come la nostra. Ed ecco che allora il Genoa, almeno sulla carta, diverrebbe finalmente competitivo per un campionato senza patemi. Se gli arrivi di Goldaniga, Zajc, Badelj, Zappacosta e Pjaca portano il mercato rossoblu su un livello medio o addirittura medio-alto, l’eventuale colpo Balotelli può sancire un buon voto finale. Completando poi la difesa (portiere di riserva compreso), il giudizio lieviterebbe ancora. La parola intanto torna al campo, con il Genoa che farà visita al Napoli. Pur senza farsi illusioni, è un test che ci incuriosisce con moderata fiducia.