Andres Blazquez a We Are Genoa fa il punto sul mercato del Genoa e sulle tante voci che riguardano la proprietà americana, a detta della stampa estera in difficoltà su diversi fronti.
Stando alle parole dell’AD rossoblù, il Genoa resta un’isola felice da questo punto di vista e il progetto prosegue senza intoppi. Per quanto riguarda il mercato, “forse andrà via il portiere e cercheremo un sostituto“, spiega Blazquez a Telenord.
“Faremo qualcosa in mezzo al campo, un centrocampista offensivo. Zanoli? C’è lui, ma anche Spence e altri nomi che non sono usciti“, continua il dirigente spagnolo.
Sui sacrifici in uscita, Blazquez spiega che il Genoa deve “vendere quando il prezzo è giusto e quando è stato individuato il giocatore giusto per riempire quel vuoto“.
Qualche bonaria schermaglia con il giornalista Gessi Adamoli, il cui articolo sul possibile cambio ai vertici della società rossoblù non è piaciuto a Blazquez.
“L’articolo di questa mattina? Vorrei sapere come Gessi è negli ambienti della finanza. In questo momento la proprietà continua a puntare sul Genoa e questo è un segnale molto chiaro”, ha chiarito.
“Parliamo tutti i giorni e la proprietà continua a mandare i soldi. Non è cambiato niente. Wander e Pasko? Io parlo con Don Dransfield, il mio compito è il Genoa e fare in modo che vada avanti. Il resto lo fa Gessi…”, ha detto con ironia Blazquez.
E mentre Martinez è tra i probabili partenti, tanto che il Genoa starebbe valutando un portiere importante (Kotarski oltre a Leo Roman?), Frendrup non è sul mercato. Per quanto riguarda Albert, “per ora non c’è nulla di concreto – spiega l’ad – ma ci sono interessi dall’Arabia”.
Su A-Cap, Blazquez spiega: “Non ho rapporti con loro ma è un gruppo solido e sono partner di 777. Sono sicuro che farebbero e fanno tutto il possibile. Non so quali siano i loro piani ma sarebbero una buona proprietà. Noi gestiamo il club con Don e Johannes senza nessun cambio”.
Blazquez preannuncia poi un incremento nei prezzi degli abbonamenti, mentre le nuove maglie saranno spettacolari, assicura. “La parola d’ordine per la nuova stagione è ambizione”, conclude. “Credo che faremo un buon campionato. Se il Genoa è in vendita? Se così fosse, credo che qualcuno me lo direbbe. Un domani andremo via e lo scopo è lasciare il Genoa meglio di come lo abbiamo trovato”.