Sarà un Genoa indubbiamente diverso quello che i tifosi vedranno la prossima stagione. Più forte o più debole lo dirà il campo, con un mercato di mezzo che si preannuncia complicatissimo in un periodo di vacche magre. Perlomeno il presidente Preziosi ha sciolto i nodi relativi alla guida tecnica, confermando pubblicamente Davide Ballardini.
Il numero uno del Genoa ha optato per la continuità, dopo esser stato tentato dal ritorno di Ivan Juric e dai nomi di Angelovski e Semplici. Per un momento il patron rossoblu è sembrato vicino all’ennesimo colpo di scena, poi però ha adottato la soluzione più logica. Prendendosi tutto il tempo per annunciare la conferma del mister, scattata automaticamente dopo la salvezza del club. Ed ecco che puntualmente sono iniziati i primi ragionamenti di calciomercato, pronti ad intensificarsi nel prossimo incontro in agenda tra presidente e allenatore.
Preziosi sa che per Ballardini ci sono dei punti fermi e in questo senso proverà ad accontentarlo. Infatti il Genoa è al lavoro per i ritorni di Perin e Kevin Strootman, che sarebbero felici di ripartire dai colori rossoblu. Nulla da fare, invece, per Zappacosta e Gianluca Scamacca. Quest’ultimo potrebbe restare al Sassuolo di Giampaolo, di certo non tornerà al Genoa come ha sostanzialmente fatto capire Preziosi in un’intervista di questa mattina a Radio Anch’io. In stand by alcune operazioni di mercato, il Genoa vuole agire chirurgicamente anche se alla fine i movimenti saranno parecchi.
Nei prossimi giorni Preziosi incontrerà il mister per “identificare i prospetti che potranno essere utili al suo gioco”. Restano quindi congelati gran parte dei nomi usciti fin qui sui giornali, ad eccezione del terzino del Milan, Conti, su cui il Genoa sta alzando il pressing. Coi rossoneri dovrebbe esserci un summit nei prossimi giorni e Preziosi, che sta portando avanti l’operazione in prima persona, conta di arrivare al dunque.
Per tutto il resto bisognerà pazientare, considerando anche lo svolgimento degli europei. Dunque focus sui giocatori chiave, come Perin e Strootman. Due giocatori fondamentali dal punto di vista tecnico, ma anche per quanto riguarda lo spogliatoio. Alcuni altri obiettivi sembrano essersi complicati (Simy, Messias) e ora che la concorrenza è aumentata il Genoa ha allentato la presa. Tutto o quasi dovrebbe restare sostanzialmente fermo finché Preziosi e Ballardini non si troveranno per confrontarsi. A quel punto metteranno insieme alcune idee per imbastire il mercato, a cominciare dal modulo che vorrà utilizzare il mister. E proprio su questo aspetto, il tecnico, si aspetta di non essere influenzato.