Ostigard carica il Genoa, i tifosi ‘costringono’ il Verona ad aprire un altro settore

Ostigard carica il Genoa, i tifosi ‘costringono’ il Verona ad aprire un altro settore

Ci si avvicina all’ennesima sfida della vita di questa stagione. E il Genoa inizia a scaldare i motori per un posticipo, con il Verona, dal valore pesantissimo. I tifosi lo hanno capito e in massa hanno prenotato i biglietti per il Bentegodi, polverizzando con grande anticipo la disponibilità del settore ospiti.

La settimana scorsa, la migliore delle ipotesi – considerando orario e data della partita – era di avvicinarsi al migliaio di sostenitori al seguito della squadra. Ma qualcuno forse non aveva fatto i conti con l’amore smisurato dei genoani, che hanno vissuto come una sfida la collocazione infelice della gara.

Ed ecco che i 1700 tagliandi del settore ospiti sono andati in esaurimento già a cinque giorni dalla partita. Il Verona, così, ha messo a disposizione anche la Curva Nord Inferiore, con ulteriori 1400 posti disponibili.

A quanto pare l’entusiasmo generato dall’ultima vittoria contro il Torino ha messo in moto la tifoseria organizzata e non. Altri tifosi si stanno muovendo per raggiungere il Bentegodi, mentre Blessin e i suoi stanno alzando il livello della concentrazione in campo.

Ostigard, che sarà squalificato e non potrà prendere parte alla gara, ha comunque caricato se stesso i compagni al suo ritorno a Genova. “Sono pronto per il finale di stagione“, ha scritto su Instagram dopo il debutto con la Nazionale norvegese nell’amichevole con la Slovacchia.

Adesso testa al Verona, con la curiosa sfida tra Blessin e Tudor, due allenatori che hanno in comune il fatto di essere subentrati in corsa. Tudor che, in passato, è stato vicino alla panchina del Genoa e che a Verona è diventato un idolo. Proprio come Blessin, che ora più che mai vuole credere nel miracolo del Grifone. La prima delle ultime otto battaglie è alle porte.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.