Palla, corsa, mercato e falsi allarmi: il racconto del primo giorno a Neustift

Palla, corsa, mercato e falsi allarmi: il racconto del primo giorno a Neustift

Primo giorno a Neustift

Il verde della Val Stubai ha accolto il Genoa per la prima fase del ritiro stagionale. Arrivo in Austria in tarda mattinata, pranzo sobrio in Hotel ed un paio d’ore abbondanti di relax prima scendere in campo agli ordini di Davide Ballardini. Mister molto carico per la sua prima volta in ritiro coi rossoblu, certo di poter lavorare bene: “Abbiamo dei ragazzi seri, da qui alla fine del mercato sono convinto che qualcosa cambierà. Ci divertiremo lavorando molto”. Promossi i primi movimenti è evidente che il tecnico si aspetti altri rinforzi dal mercato. Il pensiero primario, però, è rivolto al campo. Poca tattica, tante esercitazioni con la palla ed un lavoro atletico nei sentieri vicini al campo sportivo nel primo giorno a Neustift. Mentre Criscito prosegue la riabilitazione per l’infortunio al piede, Sandro si è fermato per un acciacco muscolare. Dallo staff medico arrivano messaggi rassicuranti, il centrocampista domani riprenderà regolarmente gli allenamenti. Doppia seduta in vista: una alle 10 di mattina, l’altra alle 16.30. Dunque a letto presto stasera, in attesa di abbracciare i nuovi innesti. Su tutti Romulo, che non vede l’ora di cominciare: “Un saluto a tutti i tifosi del Genoa, faremo una grandissima stagione” ha detto a Sky Sport.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.