Jacopo D'Antuono
L’arrivo di Cristian Zapata aggiunge stazza ed esperienza alla difesa del Genoa, che come da programma ha appena riabbracciato Cristian Romero di “ritorno” dalla Juventus. Con Radu in porta e Biraschi a destra il pacchetto difensivo arretrato è senza dubbio di una qualità accettabile per gli obiettivi stagionali del club. E’ il centrocampo che al momento richiede maggiori investimenti: Rog sarebbe una pedina in grado di alzare il livello ma potrebbe anche non bastare, ammesso e non concesso che alla fine arrivi davvero.
Sulle laterali si può fare affidamento su Criscito e Romulo, ma appunto oltre a Rog occorrerebbe un altro innesto di spessore in mezzo al campo perchè il Genoa non può commettere l’azzardo di aspettare Sturaro. Da promuovere l’arrivo di Pinamonti, un giocatore che ho seguito a lungo nel campionato Primavera, dove ha segnato a raffica con una facilità disarmante. La Serie A comunque è un’altra cosa e a Frosinone infatti ha faticato ad imporsi, disputando comunque una stagione positiva. Giusto scommettere su di lui a patto che arrivi un centravanti sicuro, che a questo punto non sarà Hurtado sempre più verso il Boca Juniors. L’alternativa è rappresentata da Zaza del Toro, che metterebbe sul piatto anche Gustafson per arrivare a Kouamè.
E poi c’è Sinan Gumus, un giocatore difficilmente collocabile nell’attuare scacchiere rossoblu ma che assicurano essere molto duttile dal punto di vista tattico. Andreazzoli intanto prosegue il suo lavoro a Neustift, dove rispetto ai primi giorni ha decisamente alzato il ritmo. L’ex tecnico dell’Empoli ha messo a dura prova la resistenza dei suoi giocatori, con tante esercitazioni di potenziamento aerobico. Si lavora anche con la palla, ma soprattutto sui concetti di un Genoa camaleontico e si spera capace di volare alto proprio come il drone che ha ripreso alcuni momenti specifici dell’allenamento rossoblu in Austria.
