Quando Gasperini disse: “Non esistono addii, rimarremo sempre legati”

11 giugno 2016. Gianpiero Gasperini, messo alla porta da Enrico Preziosi, si gode il saluto del popolo genoano al Porto Antico.

Un evento autentico e spontaneo, che aveva toccato il cuore del tecnico piemontese, stupito dal flash mob e da tutte quelle dimostrazioni d’amore.

All’epoca il Genoa di Preziosi stava per virare su Ivan Juric, mentre Gasperini per approdare all’Atalanta, dove avrebbe costruito un ciclo vincente senza precedenti.

Oggi, a distanza di anni, il nome del tecnico di Grugliasco è tornato a solleticare le fantasie del nuovo presidente Alberto Zangrillo, che sogna di riportarlo al Genoa per attutire la delusione della retrocessione.

Un sogno impossibile o quasi. Gasperini d’altronde disse che tra lui e il Grifone non sarebbe mai potuto esistere un vero e proprio addio.

“Quest’unione tra noi c’è sempre stata e si è alimentata nel tempo. Non ho parole per ringraziare i genoani per tutto quello che mi hanno dato”, aveva detto alla festa del Porto Antico. “Per me oggi è il giorno più bella mia vita, non esistono addii. Noi rimarremo sempre legati”.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.