Shevchenko viaggia spedito verso la fine della sua avventura al Genoa. La situazione è diventata terribile, per lui e per il club: infatti la squadra è sul fondo della classifica e col morale sotto i tacchi, la zona salvezza appare ormai lontanissima.
Non c’è nemmeno uno spiraglio di luce, al momento. Gioco zero o quasi. Da quando l’ucraino è subentrato a Ballardini è scivolato dal quartultimo al penultimo posto, peggiorando una situazione di per se già estremamente negativa.
Normalissimo che ci siano delle riflessioni in corso sul tecnico, con la società che valuta attentamente il da farsi.
Come vi abbiamo raccontato Ballardini e Maran restano due papabili, ma attenzione ad un terzo nome a sorpresa, magari un giovane dall’estero che potrebbe uscire dal cilindro di Spors.
La sensazione è che ormai si vada verso una conferma di Sheva (che piace alla Polonia) per la Coppa Italia, poi si prenderà una decisione definitiva con l’auspicio di risolvere un contratto faraonico e impegnativo.
La strada sembra comunque segnata, salvo sorprese l’avventura di Shevchenko al Genoa si può considerare al capolinea.
Speriamo, quindi, che qualunque sia la scelta, venga presa con convinzione e con rapidità.
Vero che 777 ha ereditato una situazione difficilissima, ora però deve imparare alla svelta e costruire un paracadute prima dell’impatto. Il Genoa non può più sbagliare, la situazione è disperata.