Jacopo D'Antuono
Il “budget illimitato” di 777 Partners non sarà, almeno per il momento, l’asso nella manica della proprietà americana. Questo non per scelta, ovviamente.
Difficile infatti convincere giocatori di alto livello ad accettare una situazione così rischiosa e complicata, come quella del Genoa, nonostante un ricco portafoglio.
Motivo per cui, con ogni probabilità, Spoors e i suoi collaboratori punteranno a chiudere operazioni mirate in prestito e soprattutto a sfoltire l’organico. Le novità delle ultime ore arrivano da Torino, dove rimbalzano voci su un possibile passaggio di Baselli in rossoblu.
Il Genoa lo ha chiesto al Torino, ma non è l’unico club ad essersi fatto sotto. C’è infatti anche il Cagliari di Mazzarri, che lo ha allenato quando era in granata e farebbe carte false per averlo.
Per l’attacco prende concretezza l’ipotesi di Roberto Piccoli, che può arrivare in prestito dall’Atalanta per una cifra vicina ai due milioni di euro.
Le altre idee portano sempre in direzione Torino, sponda granata, con Izzo, Rincon e Zaza che potrebbero fare al caso di Shevchenko per la rincorsa salvezza. Alla corte di Juric, invece, andrebbe Fares.
Un’idea più suggestiva, seppur non semplice, è quella che porta a Sensi, messo sul mercato dall’Inter per provare a rilanciarlo dopo un periodo difficile. Ma qui entrano in gioco soprattutto i contatti e i rapporti coi singoli procuratori.
Restano sullo sfondo una serie di nomi esteri tenuti in grande considerazione dal general manager Spoors soprattutto per il futuro. Ma ciò che conta più di ogni altra cosa, in questo momento, è soprattutto il presente. La partita contro il Sassuolo (del 6.01.22) è dietro l’angolo.
