Genoa sconfitto 3-2 a Frosinone ma l’entusiasmo resta altissimo: onorato l’impegno anche in inferiorità numerica
La festa del Genoa continua. E non è di certo lo stop a Frosinone a guastare il clima promozione, destinato ad accendersi ulteriormente in vista dell’ultima di campionato contro il Bari.
Arrivare alla sfida coi galletti in condizioni diverse da quelle attuali sarebbe stato rischiosissimo, ma le cose sono andate diversamente e il merito è tutto di Gilardino e i suoi ragazzi.
Va detto e sottolineato soprattutto oggi, alla luce della sconfitta contro la capolista Frosinone. Un peccato aver perso l’ultimo treno per provare a riagguantare i ciociari, ma in fondo poco importa.
Il Genoa ha raggiunto il suo obiettivo principale e nonostante l’uomo in meno ed una formazione non al top, ha onorato l’impegno. Proprio in riferimento alla partita allo Stirpe, come non menzionare l’eurogol di Badelj, così come il sostegno incondizionato dei settecento arrivati in terra ciociara.
Poi con l’espulsione di Bani e il bel gol di Mazzitelli su punizione, il Frosinone ha preso il sopravvento, trovando persino il vantaggio con Boloca e poi allungando il passo con Borrelli. Al novantaduesimo il gol della consolazione di Gudmundsson, che poco cambia ai fini del risultato, se non addolcire la sconfitta.
Verso Genoa Bari tra coreografie e sfottò alla Sampdoria: ecco cosa bolle in pentola tra i tifosi rossoblu
Al Frosinone, quindi, va la vetta della classifica, al Genoa il secondo posto ed una festa che promozione che sta per esplodere definitivamente. E in vista del sold-out con il Bari è pronto un colpo d’occhio particolare allo stadio, senza tralasciare gli sfottò alla Sampdoria, con tanto di cammelli e sceicchi attesi nei prossimi giorni tra le vie della città.
Insomma, l’entusiasmo continua a volare altissimo in casa rossoblu. Non potrebbe essere altrimenti. Quest’annata resterà per sempre sui libri di storia.