Strootman, dalla Francia le ultime sul suo futuro. Messias e Simy: chiariamo alcune cose

Strootman, dalla Francia le ultime sul suo futuro. Messias e Simy: chiariamo alcune cose

Strootman, ancora Genoa nel suo futuro?

Anche se il Genoa non è ancora matematicamente salvo alcune voci di mercato continuano a rincorrersi. Cerchiamo di analizzarle e approfondirle, partendo dalla situazione di Kevin Strootman che secondo i giornalisti de La Provence tornerà al Marsiglia per essere girato altrove. Il problema principale per la conferma dell’olandese al Genoa è rappresentato dall’ingaggio. Lo abbiamo detto in tutte le salse.

Questo non significa che il Genoa non farà un tentativo per trattenerlo, anzi sappiamo che il ds Marroccu proverà a replicare il colpo di gennaio, chiaramente senza sforare determinati paletti. Per il Marsiglia al momento l’idea non appare proprio allettante, nel senso che hanno girato Strootman al Genoa in saldo al solo scopo di rivitalizzare il valore del suo cartellino. Missione compiuta, a quanto. Qualche altra società infatti potrebbe essere alla finestra per il giocatore. Va deto che chiunque siederà al tavolo delle trattative dovrà tenere conto dell’ingaggio faraonico percepito dall’ex Roma. Parliamo di cifre vicine ai 4,5 milioni di euro. Obiettivamente esagerate.

Kucka nome caldo per il Genoa, Messias e Simy nei radar

Vedremo cosa accadrà, intanto il Genoa ha preallertato Kucka che potrebbe comunque rappresentare un tassello interessante a prescindere da Strootman. Per quanto riguarda Messias e Simy il Genoa deve aspettare. Il primo ha chiesto tempo a tutte le sue pretendenti. Non vuole sbagliare la scelta per il futuro e su suggerimento del suo agente penserà solo al campo e alle ultime partite con il Crotone. Ciò che appare abbastanza scontato è che in Calabria non resterà oltre questa stagione. Troppo ghiotte le potenziale strade da imboccare per il suo futuro, lo stesso di può dire per Crotone. Gli squali potrebbero finalmente strofinarsi le mani e battere cassa.

Discorso diverso per Simy, la cui valutazione è praticamente raddoppiata. Il fatto che il suo nome sia uscito su tutti i giornali e che ll ragazzo nigeriano continui a segnare ha messo i bastoni tra le ruote del Genoa. Ad un certo prezzo il centravanti poteva risultare un profilo molto interessante, adesso forse rischia di esserlo meno. Tra quattro e otto milioni, d’altronde, c’è una bella differenza.

Futuro Ballardini, percentuali di riconferma molto alte ma..

Mentre noi commentiamo insieme i rumors di mercato, mister Ballardini e i suoi ragazzi pensano alla Lazio. Anche i tifosi più cauti lo fanno. E non sbagliano: perché in effetti la classifica non è ancora tranquilla al 100% e prima di qualsiasi altro discorso occorre mettere fieno in cascina per la salvezza. Dunque inutile protrarre i discorsi sul rinnovo di mister Ballardini. Il fatto che il mister possa salvare Genoa non garantisce la sua permanenza. Da tempo però parliamo di un incontro a fine stagione tra le parti, nel quale Preziosi e Ballardini dovranno convincersi a vicenda.

Salvo colpi di testa troveranno una quadra. Ci sono buone possibilità. Perché ad entrambi conviene così e a trarne beneficio sarebbe soprattutto il Genoa, che ripartirebbe con qualche piccola sicurezza in più. Il punto fondamentale per la conferma è la salvezza, ma non solo. In questo scorcio finale di stagione la dirigenza di aspetta, otre al raggiungimento dell’obiettivo, una squadra sempre in partita e con le idee chiare. Non quella vista in casa contro il Benevento, tanto per intenderci.

Perché per onestà di informazione occorre dire che un lieve calo c’è stato nelle ultime settimane. Ma anche che Zio Balla è stato oltremodo straordinario e che, definire “convincente” la sua quarta avventura al Genoa, sarebbe semplicemente riduttivo e ingiusto. Ha preso la squadra in condizioni disperate e portarla in salvo era e resta l’unica cosa che conta. Senza dimenticare che per larghi tratti lo ha fatto anche praticando un calcio gradevole. Il mister non è uno sbruffone ma conosce bene il valore suo e dei suoi collaboratori. Per questo motivo pretenderà unità di intenti nel caso in cui si dovesse ripartire insieme. Ma di questa se ne parlerà a fine stagione, con la salvezza in tasca. Obiettivo che è ormai ad un passo. Salvarsi e ripartire da Ballardini significherebbe approcciare alla prossima stagione con un pizzico di ottimismo in più. Speriamo che non ci siano colpi di scena.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.