Quindi, prima Pandev col Parma, ora Criscito col Toronto, il Genoa dei 777 cambia completamente volto. Appaiono dunque incomprensibili le critiche rivolte al capitano, pronto a farsi da parte per non ostacolare il cambiamento americano. Un atteggiamento interpretato come resa, da buona fetta di tifosi, i quali dimenticano evidentemente gli episodi in cui Mimmo è stato decisivo.
Gli infortuni prolungati hanno alimentato sospetti e allusioni sul suo addio, ma la realtà è che la strategia della nuova proprietà è molto chiara. Criscito così potrebbe anticipare il trasferimento di qualche settimana rispetto a quanto previsto, a maggior ragione ora che non sente grande considerazione.
Così si può spiegare un addio che era comunque certo e già scritto. Per Mimmo si profila una nuova avventura all’estero, con un contratto importante di due anni. A noi non resta che augurargli in bocca al lupo. Perché noi non dimentichiamo.