La caduta in cadetteria è un colpo tremendo per tutto l’ambiente, ma ai piani alti della società si cerca già di capire come gettare le basi per una pronta risalita. “Andare in Serie B fa male”, ha ammesso Blazquez in un’intervista di questa mattina a Il Secolo XIX.
“Ma noi abbiamo dei piani, che non cambiano. Investiremo ancora per rilanciare il Genoa”, ha assicurato. Il budget per riuscire nell’impresa è di quelli portentosi – lo sarebbe anche per la A – figuriamoci in B: cinquanta milioni di euro.
“Abbiamo un obiettivo ed è quello di tornare subito in Serie A”, ribadisce l’ad Blazquez 777 al noto quotidiano genovese. La risalita dev’essere immediata e la società vuole fare tutto il possibile per centrare l’obiettivo senza intoppi.
“Il nostro progetto è ripartire da Spors, Blessin e una squadra adatta. Adesso possiamo costruire dalle fondamenta, sono mesi che cerchiamo talenti“, ha rivelato il dirigente spagnolo.
777, quindi, guarda già al futuro, come è giusto che sia. Nonostante la retrocessione rappresenti una botta pesante, anche e soprattutto da un punto di vista economico, gli americani vogliono continuare ad investire.
E questo può già essere inteso come un ottimo punto di partenza, a patto che la proprietà faccia tesoro dei tantissimi errori commessi quest’anno. Sovvertire le sorti di un campionato come questo non era di certo una missione impossibile.