Genoa, è già caos: previste forti turbolenze. Ballardini blindato dal silenzio stampa

Nemmeno il tempo di cominciare il campionato e il Genoa si rifugia già nel silenzio stampa. Bocche cucite prima e dopo la disfatta annunciata contro l’Inter. 4-0 a San Siro, con i ragazzi di Ballardini mandati vergognosamente al patibolo. Troppo superiore l’Inter, troppo basso il livello attuale dei rossoblu, così  destinati ad un campionato da ultimi posti. Purtroppo non è possibile guardare troppo avanti perché dopo la sconfitta di oggi si preannunciano forti turbolenze. Dunque occorrerà capire cosa lascerà, oltre alle macerie, la goleada di oggi. E se il precario equilibrio interno resisterà ad un potenziale terremoto.

Gli spifferi delle ultime ore, forse condizionati dall’umiliazione subita dal Genoa a San Siro, parlano di malumori e situazione tesa. Non potrebbe essere diversamente, intanto alcuni tifosi chiedono le dimissioni del tecnico per amor proprio e per il club che rappresenta. Insomma a malincuore molti genoani sperano che il mister getti la spugna e non si presti alle strategie societarie che sembrano non tener minimamente conto del risultato sportivo. E’ una situazione molto intricata, con il mercato che fino a questo momento non ha dato frutti ma che forse potrebbe portare qualcosa nei prossimi giorni. Ci sono però incomprensioni che andrebbero chiarite e in questo senso il silenzio stampa indetto dalla società non è chiaro se rappresenti un punto di svolta o di non ritorno.

Il tecnico aveva chiesto giocatori con determinate caratteristiche ed è evidente non sia soddisfatto. Alla vigilia dell’Inter aveva definito la squadra un cantiere aperto, in una surreale conferenza stampa. Il silenzio di tutti fa rumore; noi siamo nella testa del mister ma quando fa intendere che il Genoa è incompleto siamo d’accordo. Anzi è fin troppo benevolo. Dunque è già arrivato il momento dei faccia e faccia per capire quali saranno i prossimi capitoli di questa agonia senza fine. Comunque vada quello attuale ha tutta l’aria di essere l’inizio di stagione peggiore di sempre per il Grifone.