Genoa Milan alle 15.00 è il trionfo dell’impreparazione e dell’inadeguatezza.

di Jacopo D’Antuono – E’ irritante sentire la frase “Genoa Milan andrebbe anticipata per ragioni di sicurezza”. E’ fastidioso e fa male, perchè chi di dovere ha palesemente dimostrato di non essere all’altezza del suo ruolo, di non conoscere la città di Genova. Non si tratta di una semplice partita di pallone, si tratta di anticipare Genoa Milan alle 15.00 in un giorno feriale in una città che faticosamente sta tentando di rialzarsi dopo la tragedia del Ponte Morandi. Disputare la partita lunedì pomeriggio può rappresentare un serio problema per la viabilità ma soprattutto assume i contorni dell’ennesimo affronto agli appassionati del pallone. E si tratta, molto probabilmente, di un affronto nemmeno del tutto volontario. Perchè ai grandi del pallone poco importa delle tifoserie, il loro focus è unicamente concentrato sul calcio business. Altrimenti qualcuno mi spieghi il senso di giocare la Supercoppa Italiana all’estero, gli orari improbabili di troppe partite di Serie A. Quindi lo strapotere delle televisioni, il teatrino delle società che indossano i panni delle vittime e poi finiscono a tarallucci e vino con il “nemico”. Tutti si lamentano ma nessuno ha il coraggio di andare fino in fondo. Ad eccezion fatta dei tifosi, gli unici ad essere coerenti con il proprio cuore. Perchè per i tifosi è una questione di cuore, non di business. Insomma Genoa Milan alle 15.00 è il trionfo dell’impreparazione e dell’inadeguatezza. Il calcio moderno ancora una volta ha vinto.