Ferraris sold-out, il vento è già cambiato

Ferraris sold-out, il vento è già cambiato

Il vento è già cambiato, un entusiasmo così non si vedeva da anni. L’arrivo di 777 Partners al Genoa ha portato un’improvvisa ventata di adrenalina. E per il primo appuntamento, grazie anche al lodevole gesto degli americani di offrire l’ingresso gratuito a tutti i tifosi, il Ferraris torna ad essere tutto esaurito.

Polverizzati tutti i biglietti a disposizione, stasera contro il Verona saranno ben tredicimila gli spettatori sugli spalti. Una cifra destinata almeno a raddoppiare quando sarà possibile tornare allo stadio a capienza piena, senza limitazioni anti-covid, uno scenario che virus permettendo non dovrebbe essere poi così lontano.

Ballardini intanto ha salutato il presidente Preziosi, ringraziandolo per averlo chiamato al Genoa ben quattro volte e riconoscendo le sue capacità gestionali. Non sono però mancate le stoccate del mister, che ha sottolineato come alcune dichiarazioni del patron non gli siano piaciute, soprattutto quando ha elogiato oltremodo il mercato.

“Alcune sue parole mi hanno messo in ulteriore difficoltà”, ha spiegato Ballardini. Che ha poi accolto con una serenità ritrovata i nuovi proprietari: “hanno grande entusiasmo, speriamo che possano fare il loro meglio”, le sue parole.

E dunque arriva il Verona, una squadra che con Tudor ha ritrovato garra e aggressività, dopo un inizio difficile. Tre punti contro la Roma ed uno a Salerno, l’Hellas dietro ha diverse lacune ma nel suo undici ha elementi di tutto rispetto come Faraoni e Simeone, ma anche Ilic, Lazovic, Barak, Caprari.

Servirà un Genoa al 100% per rimediare punti, con la spinta del Ferraris ritrovato e il desiderio di dare il migliore benvenuto a 777 Partners. Naturalmente Andres Blazquez, Josh Wander e Juan Arciniegas saranno allo stadio per la prima del Genoa targato America.

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990. Scrive e collabora con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tv e radio. Alla guida de lavocerossoblu.com dal 2018. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.