Jacopo D'Antuono
Il film, diretto da Francesco Raganato e prodotto da Mattia Mor, celebra l’amore del popolo genoano, ripercorrendo 130 anni di storia calcistica.
Il CEO Andres Blazquez ha aperto la prima proiezione sottolineando che il film è “la vostra storia, la storia dei genoani”. Il capitano Badelj ha ringraziato i tifosi per il sostegno costante e ha promesso di trasmettere la passione del Genoa ai più giovani. Anche Alessandro Vogliacco e Alessandro Sabelli hanno condiviso la loro gratitudine nei confronti della tifoseria.
Il regista di Genoa Conunque e Ovunque, Francesco Raganato ha evidenziato l’impegno profuso durante i 18 giorni di riprese, sottolineando che il film è stato creato dalla bellezza di Genova e dalle persone che la abitano. Il produttore Mattia Mor ha scelto di raccontare la storia del Genoa, poiché sapeva cosa significasse essere genoani.
E’ una storia di passione, amore e tradizione, che unisce tifosi e giocatori in un vortice di emozioni viscerali. L’ex capitano Criscito ha parlato di dodicesimo uomo in campo, mentre Blazquez visibilmente emozionato ha descritto i protagonisti del film, i tifosi, come i veri eroi del Genoa.
Il documentario sarà proiettato dal 29 gennaio al 4 febbraio in diverse sale, permettendo a Genova e altre città italiane di condividere questa emozionante celebrazione della storia e della passione del Genoa.
