Ballardini ‘sponsorizzato’ per una big ma non ha appeal. Riforma campionati: arrivano i playoff?

Ballardini di futuro non vuole proprio sentirne parlare. E’ fatto così. Ha in testa il presente e la salvezza con il Genoa. Al punto che, anche se fosse possibile, non siederebbe adesso al tavolo delle trattative per il suo rinnovo. Prima vuole portare definitivamente in acque sicure il suo Genoa. E lo vuole fare compiendo un piccolo salto di qualità anche sul piano del gioco, quello che secondo i detrattori sarebbe inguardabile.

Ballardini ‘suggerito’ al Napoli da Gifuni e Pistocchi

Intanto ad accorgersi di lui e delle sue capacità umane e professionali sono gli addetti ai lavori fuori Genova. A Napoli per esempio non sono pochi gli estimatori di Ballardini. Lo speaker Gifuni a Radio Marte lo ha ‘sponsorizzato’ per la panchina azzurra e non è il primo ad aver fatto il suo nome. Nelle scorse settimane anche il giornalista Pistocchi, che sembra venerarlo, aveva suggerito il suo profilo a De Laurentiis. Quella che per noi appare come una boutade, per loro è una candidatura seria. Nel senso che c’è grande stima nei confronti di Ballardini, il quale per risultati ottenuti potrebbe tranquillamente giocarsi le sue carte in una big.

Per nostra fortuna l’appeal di Zio Balla non fa breccia alle prime della classe. Ha sicuramente degli estimatori in Serie A, ma a suo malgrado si trascina – nel migliore dei casi – un’etichetta di traghettatore. “E’ un grandissimo e, fino a questo momento, non ha mai avuto la possibilità di allenare una formazione di grande livello“, ha detto Giufini su Radio Marte. Come dargli torto? Anche Pistocchi ha ribadito il suo pensiero, elogiando Ballardini che “ha fatto una vera e propria impresa. Farebbe bene al Napoli, ma capisco che esistano anche delle esigenze di marketing”. Tutti discorsi e riconoscimenti che faranno molto piacere al mister, che non chiederebbe altro di continuare la sua esperienza al Genoa con unità di intenti. E’ vero che deciderà Preziosi e che ci sono buone chances di riconferma in caso di salvezza, indipendentemente dall’opzione di rinnovo automatico. Ma è anche vero che Ballardini non accetterà a priori. Vedremo nelle prossime settimane cosa succederà.

Riforma del campionato, solite chiacchiere o ci siamo?

Intanto negli ambienti vicini ai vertici del mondo del pallone si torna a parlare di riforma dei campionati, dopo l’addio al progetto Superlega. Gravina fa la voce grossa e annuncia novità con cui il calcio italiano prima o poi dovrà misurarsi. Si parla di riduzione del numero delle squadre, di introduzione dei playoff ed una regola che obblighi le società a non spendere più dell’ottanta per cento delle proprie entrate. Insomma i soliti discorsi che si fanno da anni. Sarà questa la volta buona?

Pubblicato da Jacopo D'Antuono

Genoano dal 1990, ha collaborato con alcune delle più importanti testate giornalistiche italiane, tra cui IlSussidiario.net, IlGiornale.it, Affari Italiani e Blasting News. Scrive di tutto: dallo sport al gossip, dal cinema alla musica, dalla cronaca alla tv. Opinionista radiofonico e televisivo, è stato spesso ospite di Primocanale per commentare il Genoa. Dal 2018 dirige lavocerossoblu.com e si occupa, a livello professionale, di marketing e comunicazione. Cinico e disilluso, eppure sogna ancora la stella.